Pisogne-Poisy, un gemellaggio all’insegna della cultura

Un gemellaggio con connotati culturali e sociali, che ha l’ambizione di diventare in futuro anche un sodalizio economico e associativo. Lo hanno siglato i sindaci di Pisogne, Diego Invernici, e quello di Poisy, Pierre Bruyere, scambiandosi a vicenda le antiche chiavi delle rispettive città.

Il gruppo della cittadina d’oltralpe (alta Savoia) è stato rappresentato a Pisogne anche da dieci avventurosi ciclisti, giunti sulle rive del Sebino dopo aver macinato in quattro giorni ben 500 chilometri, gli ultimi 60 percorsi assieme alle due giunte e ai sindaci.

Il gemellaggio con Poisy è per Pisogne il secondo, dopo quello siglato nel 2008 con la polacca Konstancin. L’hanno curato in particolare l’assessore alla Politiche giovanili Andrea Belleri e la dirigente scolastica Gemma Scolari. I rapporti hanno preso corpo nel 2016 con un primo «incrocio» via internet. «Sono proseguiti perché abbiamo scoperto molte similitudini - ha spiegato Belleri - tra cui la presenza su entrambi i territori di lago e montagna, e di una struttura associativa forte e coesa». Una parte importante l’hanno fatta anche la scuola, i ragazzi, e le famiglie, che si sono ospitati a vicenda tra marzo e aprile.

Gli incontri continueranno fitti anche in luglio, con i francesi di nuovo a Pisogne il 5 per un progetto con l’istituto Tassara, e i pisognesi che saliranno in Francia il 16 e 17 per il festival rock di Poisy.