Pesca del siluro, oltre 2 quintali per la «prima» dopo 2 anni

Ripresa la «caccia» al pesce originario delle acque dolci dell’est Europa che da qualche decennio fa strage di pesce
Pesca al siluro, il bilancio della prima uscita
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Dopo due anni di stop è ricominciata questa settimana la «caccia» al siluro, il pesce originario delle acque dolci dell’est Europa che da qualche decennio fa strage di pesce nel lago d’Iseo e nelle Torbiere.

A caldeggiare la riapertura urgente delle battute di pesca selettiva alla vorace specie ittica sono stati la Riserva delle Torbiere – capofila dell’esperimento – e i pescatori professionisti sebini, subito sostenuti da Regione Lombardia, dall’Ufficio pesca della Provincia di Brescia e dalla Polizia provinciale.

La prima uscita è stata martedì sera, quando tra Clusane e Iseo tre pescatori di mestiere hanno messo qualche decina di metri di rete a maglia «otto». La prima pescata è arrivata mercoledì mattina, quando nelle due zone le reti si sono riempite con 240 kg di siluri. Il più grande pesava 45 chili e aveva nello stomaco una ventina di sardine.

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