Le telecamere di Nippon Tv portano Montisola in Giappone

Nella puntata di due ore quattro famiglie parlano delle attività tradizionali di un borgo da scoprire
LA TV NIPPONICA A MONTISOLA
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Entrare nelle case dei giapponesi, tramite il piccolo schermo, per far conoscere loro usi, costumi, tradizioni e valori montisolani. È quanto avviene con le riprese di Nippon Tv che sta girando un documentario, a metà tra il culturale ed il naturalistico, dal titolo «Racconti dei borghi meravigliosi d’Italia», a Monte Isola. La meta è stata scelta sull’onda della visibilità internazionale ottenuta grazie all’European Best Destination ma soprattutto perché è ancora poco turistica e conosciuta.

In ogni puntata vengono documentati la vita quotidiana, le storie ed i pensieri di persone disponibili a raccontarsi. L’intento del programma è quello di far emergere la bellezza nascosta dei piccoli paesi, l’attaccamento al territorio, la volontà di salvare le antiche tradizioni, la vita di ogni giorno, tra gioie e difficoltà. A Monte Isola le famiglie che troveranno un’attenzione nel paese del Sol Levante sono quattro e rappresentano le attività principali che si svolgono sull’isola.

Nella puntata numero 300, che durerà due ore, ci saranno gli Archetti del Cantiere Ercole Archetti che costruisce barche in legno, le sorelle Giovanna e Monica dell’azienda agricola Le dame rosse, produttrice di piccoli frutti, zafferano ed olio. E poi la pesca, la lavorazione del pesce e la ristorazione con la famiglia di Lorenzo Soardi e infine la realizzazione delle reti con l’azienda La Rete.

Il programma, che va in onda dal 2007, è molto seguito in Giappone perché i sentimenti, le speranze e le situazioni raccontate sono spesso condivise e comuni anche al di là dell’Oceano. L’obiettivo è raccontare i valori della famiglia, l’amore per il borgo, la passione per il lavoro e per le tradizioni. La troupe, che soggiorna sull’isola, è stata colpita dalla bellezza del paesaggio, dal ritmo di vita lento, dalle tradizioni che sono ancora oggi presenti nella vita quotidiana degli abitanti e dalla loro disponibilità.

 

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