Il Fai adesso abita nel Borgo San Vitale

È immerso nel cuore della Franciacorta il nuovo punto Fai (Fondo ambiente italiano) voluto dalla delegazione di Brescia.
Borgo antico San Vitale, incastonato fra le vigne di Borgonato, è infatti stato scelto come centro di promozione della fondazione che dal 1975 tutela, conserva e valorizza il patrimonio italiano. Da oggi chi si recherà a Borgo antico potrà infatti ricevere tutte le informazioni utili sull’attività del Fai, oltre che aderire alla sua missione iscrivendosi all’associazione. La presentazione ufficiale del nuovo centro ha avuto luogo oggi.
Una storia fatta (anche) di agricoltura, viti, vino e distillati. Borgo antico San Vitale, recuperato nel 2010 dalla famiglia Gozio con un’opera di restauro durata sette anni, accoglie la ex chiesa di San Vitale (sede della Parrocchia fino alla seconda metà del 1700), la Distillerie Franciacorta (una delle aziende leader nella produzione di grappa, con oltre un secolo di attività alle spalle e oltre 100.000 quintali di vinaccia utilizzati ogni anno), alcune sale museali dedicate proprio alla distillazione e il ristorante Due Colombe.
«Questo borgo rappresenta un bene di pregio, testimone di antiche sapienze, che continua a svolgere una missione culturale - ha sottolineato Maria Gallarotti, vice capo delegazione del Fondo ambiente italiano di Brescia -. Ed è per questo che la nostra fondazione lo ha voluto inserire fra i tre unici punti Fai bresciani, insieme alla Fondazione Ugo da Como di Lonato e il centro studi Paolo VI di Concesio». «Tutti coloro che si recheranno in questo punto Fai potranno rendersi conto del patrimonio culturale, e non solo, della Franciacorta - ha aggiunto Maria Luisa Lazzari, capogruppo del Fai Sebino e Franciacorta -. Il museo della grappa e la continua produzione di distillati fanno parte della storia di questa comunità. Borgo antico San Vitale, e da oggi anche il Fai, contribuirà alla valorizzazione di questa tradizione così importante per il territorio».
Chi aderirà alle visite guidate di domani potrà scoprire le origini della quattrocentesca ex chiesa San Vitale (fulcro della vita religiosa della comunità franciacortina fino al 1700), ricordare come era la ex canonica e capire le fasi di restauro del Borgo. Non solo. In programma c’è anche una tappa alla distilleria, una visita alla barricaia, uno sguardo all’esposizione di antichi alambicchi. E una degustazione di grappe e liquori made in Franciacorta.
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