Dopo la folla, scatta il numero chiuso in spiaggia a Iseo

Negli scorsi fine settimana il fazzoletto di spiaggia pubblica ha fatto registrare numeri troppo alti di presenze
Bagnanti quasi accalcati in spiaggia a Iseo nella foto inviata da un lettore - © www.giornaledibrescia.it
Bagnanti quasi accalcati in spiaggia a Iseo nella foto inviata da un lettore - © www.giornaledibrescia.it
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Luglio a Iseo inizia con due nuove ordinanze. Una riguarda il divieto di vendita di bevande d’asporto in contenitori di vetro, in vigore tutti i giorni dalle 22 alle 6. Cessa di conseguenza l’ordinanza n.1643 del 18 giugno, estesa ad ogni tipo di bevanda d’asporto, in orari serali. L’altra invece si concentra sulla spiaggia libera in zona ex Resinex, dove viene stabilita la presenza di un numero massimo di 120 persone e saranno vietati ombrelloni e sdraio.

Lo spirito delle due ordinanze in realtà è diverso perché la prima riguarda l’ordine pubblico e la sicurezza mentre la seconda la volontà che non si creino assembramenti in uno spazio pubblico come la spiaggia libera. «Il divieto di asporto del vetro era già in vigore quindici anni fa, quando ero sindaco - spiega Marco Ghitti - quell’ordinanza non è più stata revocata ed è solo stata richiamata "all’uso" perché si evitino gli abbandoni di bottiglie in giro per Iseo, dopo le serate del week end e perché si evitino problemi di ordine pubblico».

L’altra ordinanza ha un obiettivo legato in tutto e per tutto all’emergenza Covid. Negli scorsi fine settimana il fazzoletto di spiaggia pubblica ha fatto registrare numeri troppo alti di presenze. «Trascorrere del tempo libero al lago è una esigenza sociale, soprattutto in questo periodo, spero quindi che non ci sia mai il bisogno di dover chiudere la spiaggia libera - continua il sindaco -. Però, se i numeri raddoppieranno, non si potrà fare altrimenti. La polizia locale di Iseo, insieme ai carabinieri, terrà monitorate le presenze anche se non si metterà a fare da contapersone».

 

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