Dal Parkinson alla seconda vita, Ghidotti rinato con il triathlon

Aveva solo 55 anni quando gli è stato diagnosticato il morbo di Parkinson. Una notizia sconvolgente, una botta terribile che avrebbe potuto metterlo ko, soprattutto psicologicamente.

Per il palazzolese Stefano Ghidotti, tuttavia, non è stato così. Dopo la diagnosi, da vero sportivo ha triplicato i suoi sforzi e fondato alcuni mesi fa un’associazione che mira a prendersi cura del corpo, in particolare quello dei malati di Parkinson, attraverso il triathlon.

A gennaio 2018 Stefano ha aperto un suo blog (www.parkinsontriathlon.blog) e alla fine dell’anno scorso, visto il successo e l’interesse del suo sito che tiene aggiornato, ha fondato un’associazione, «Parkinson e Sport» che nei giorni scorsi ha già superato i 100 soci.

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