Cazzago, è stato fatto brillare dagli artificieri il proiettile da mortaio

Il Decimo reggimento genio guastatori di Cremona è intervenuto per archiviare l'allarme ordigno
Al centro l'ordigno bellico rinvenuto nella campagna di Cazzago - © www.giornaledibrescia.it
Al centro l'ordigno bellico rinvenuto nella campagna di Cazzago - © www.giornaledibrescia.it
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Va in archivio l’allarme per ordigno bellico: ieri gli artificieri del Decimo reggimento genio guastatori di Cremona sono intervenuti per far brillare il proiettile da mortaio ritrovato nei giorni scorsi alla periferia di Cazzago e stoccato in una cava a Pedrocca.

Per far operare in sicurezza gli artificieri è stato interdetto il traffico, per una manciata di minuti, un tratto di via Caduti, strada che attraversa la frazione cazzaghese. L’ordigno era stato trovato, martedì 14 giugno, da un contadino in uno dei suoi campi in località Cà del diaol, lanciando l’allarme. Sul posto erano intervenuti immediatamente i carabinieri della stazione di Cazzago che hanno avviato i procedimenti le procedure per mettere in sicurezza la zona.

La Prefettura aveva poi chiesto l’intervento degli artificieri dell’Esercito. Contestualmente il sindaco Fabrizio Scuri si era occupato di emettere un’ordinanza per proibire il passaggio dei cittadini in quell’area. Il proiettile, con ogni probabilità risalente alla Seconda Guerra Mondiale, era stato trasportato nella cava pedrocchese.

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