Oggi si commemora sant’Arsenio il Grande

La Chiesa romana e quella siro-maronita ricordano in data odierna Arsenio il Grande, inizialmente forse diacono a Roma e in seguito celebre asceta. Nato da famiglia senatoria intorno al 354, viene convocato a Costantinopoli dall’imperatore Teodosio che lo vuole precettore dei figli, Arcadio e Onorio, in virtù della sua dottrina. Arsenio accetta il prestigioso incarico ma, dopo circa dieci anni, avverte una crisi spirituale che lo getta in uno stato di prostrazione. Lascia la corte imperiale e, assecondando una voce percepita durante le ore di preghiera, si fa anacoreta, nel deserto egiziano di Scete. Il resto della sua esistenza è fatto di raccoglimento, solitudine, mortificazione corporale. Si spegne verso il 450.

Si festeggiano anche: s. Pietro (Pietrillo) Crisci da Foligno, mistico; la beata Stilla di Abenberg, vergine; s. Aurea di Cordova, martire.