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Consiglio d’Europa: in arrivo 100 stage per giovani laureati

Le domande vanno presentate entro il 30 settembre, per puntare a fare un'esperienza formativa di respiro internazionale
Il Parlamento europeo - © www.giornaledibrescia.it
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Farsi un’esperienza formativa di respiro internazionale e arricchire così il proprio curriculum contando anche sulla retribuzione a fine mese. Come? Ogni anno il Consiglio dell’Unione europea dà ai giovani laureati l’opportunità di lavorare al suo Segretariato generale. Gli stage attivati sono 100, tutti di cinque mesi, con inizio a febbraio e a settembre. Per partecipare ai tirocini serve avere una laurea di primo livello, non aver già lavorato in un’istituzione o agenzia dell’UE per più di sei settimane, non essere stati assistenti di un consigliere o di un membro del parlamento europeo, e conoscere una lingua tra francese e inglese.

La ricerca è riferita in particolare ai laureati in Giurisprudenza, Scienze politiche, Relazioni internazionali e Economia.

Gli stage 2020 verranno attivati dall’1 febbraio al 30 giugno e dall’1 settembre al 31 gennaio. Sono retribuiti con borse di tirocinio il cui importo è determinato annualmente dal segretariato generale del Consiglio europeo, ma che mediamente è attorno ai 1.200 euro. Ci si candida dalla pagina www.consilium.europa.eu/it/general-secretariat/jobs/trainees entro il 30 settembre.

Agli interessati è consigliato di muoversi per tempo perché gli anni scorsi i candidati sono stati molti e gli ultimi giorni i ragazzi si sono trovati a confrontarsi con un sistema informatico oberato di richieste e quindi lento.

 

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