Scuola

«Eureka!», bambini premiati nella sede della Cattolica

Termina la decima edizione della gara di costruzioni tecnologiche che avvicina i piccoli studenti alla scienza
EUREKA, LE PREMIAZIONI
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Si tratta di una gara di costruzioni tecnologiche, nella quale i bambini delle primarie hanno il compito di ideare, progettare e costruire un vero e proprio giocattolo a partire da un kit fornito da Federmeccanica in accordo con il Miur, attraverso le territoriali di Confindustria. Così sono nati i robot spaziali, «l’elicottero viaggiante», il «gelato pazzo» e la «ruota panoramica fortunata».

Alla decima edizione della originale competizione hanno partecipato 400 alunni di terza, quarta e quinta elementare, una cinquantina dei quali si è riunita nella sede dell’Università Cattolica di via Garzetta, per la festa di premiazione dei migliori progetti In particolare, nell’edizione 2021/22 sono state 12 le classi premiate, provenienti da tutta la provincia, con 52 alunni e 11 docenti coinvolti.

Queste le classi che hanno meritato il riconoscimento: per le terze, vincitore l’Istituto comprensivo uno di Palazzolo sull’Oglio, primaria Bianchini di San Pancrazio che ha creato il «Camion Dib»; per le quarte al primo posto assoluto l’Ic Kennedy Ovest 3, primaria Montale di Brescia per il «K2 l’elicottero viaggiante»; per le classi quinte, infine, al primo posto L’Ic Uno di Palazzolo sull’Oglio che bissa con la scuola primaria Don Milani e il suo progetto dal nome suggestivo «Porta l’acqua al tuo mulino».

«La proposta alle scuole di un progetto come «Eureka! Funziona!», nasce dalla volontà di far provare ogni giorno, agli alunni, quello che noi imprenditori sperimentiamo in azienda, quando ci troviamo, con i nostri collaboratori, a studiare un nuovo prodotto – ha commentato Elisa Torchiani, vicepresidente di Confindustria con delega a Education e Capitale Umano, con Gabriella Pasotti, presidente Settore Meccanica Confindustria Brescia. –. In questo senso, lavorare in gruppo e ascoltare le idee degli altri è fondamentale, così come sviluppare capacità relazionali».

Un motivo in più per continuare a proporre questa iniziativa nei prossimi anni, anche in considerazione dell’importante risposta partecipativa riscontrata come sempre da uno stuolo di bambini entusiasti. «Avvicinare fin dalle primarie i bambini alla scienza – hanno ribadito Giuseppe Bonelli, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale e l’assessore all’Istruzione della Loggia, Fabio Capra – facilita lo studio delle materie tecnico-scientifiche con il giusto approccio, che parte dall'osservazione dei fenomeni per imparare attraverso l'esperienza, le leggi che li regolano».

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