Scuola

I ragazzi di «Che Classe» al lavoro sulle Valli Resilienti

Il progetto delle Comunità della Valle Sabbia e della Valle Trompia al centro del lavoro degli stundenti del Moretti e del Mazzolari
I ragazzi del Moretto e del Mazzolari
I ragazzi del Moretto e del Mazzolari
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Ricomincia la settimana di lavoro al Media Center del Giornale di Brescia: trentatré gli studenti provenienti da due istituti della provincia, il Liceo Moretti di Gardone Val Trompia e l'Istituto Mazzolari di Verolanuova, pronti a vivere la loro esperienza di alternanza scuola lavoro con il progetto «Che Classe» che coinvolge tutti i mezzi di comunicazione di Editoriale Bresciana.

Tema della settimana, che i ragazzi svilupperanno anche nella puntata di #Fuoriclasse che li vedrà protagonisti, sarà quello delle Valli Resilienti, progetto che coinvolge le Comunità Montane di Valle Sabbia e Valle Trompia e finanziato da Fondazione Cariplo. Produrranno però anche dei video per Elnòs Shopping, partner che ha abbracciato il progetto educativo di alternanza scuola lavoro, sul tema dei foodblogger e dei piatti della tradizione bresciana.

«Vi invito a scrivere cos'è per voi oggi il giornalismo - dice Massimo Lanzini, vicecaporedattore del GdB e referente del progetto di alternanza scuola lavoro -. Rileggetelo poi a fine settimana e ragionate se la vostra idea è ancora la medesima o è cambiata».

In diretta nel Magazine di Radio Bresciasette sono stati due studenti che hanno presentato la loro scuola e raccontato le loro impressioni rispetto all'esperienza che andranno a vivere: «La prima impressione è stata positiva - spiega Giordano del Mazzolari -, ho apprezzato l'approccio dei nostri tutor, che ci hanno dato l'impressione che verrà dato molto spazio alla nostra creatività per dare il meglio di quello che abbiamo dentro».

Per Kinza del Moretti è tutta una questione di responsabilità: «Sicuramente l'approccio che dovremo avere tra questo ambiente lavorativo e quello che facciamo solitamente a scuola è ben diverso: dobbiamo avere coscienza che con quello che faremo staremo rappresentando l'azienda che ci ospita».

 

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