Scienza

La Specola riapre i battenti per i venerdì dedicati al cielo

Il pubblico potrà avvicinarsi ai telescopi che gli astrofili puntano verso i corpi celesti principali. Della Valle ospite della prima serata
Un telescopio puntato verso la volta celeste
Un telescopio puntato verso la volta celeste
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Dopo la pausa natalizia la Specola Cidnea riaprirà i battenti venerdì per dare corso ad un nuovo anno di esplorazioni tra le profondità celesti. Il pubblico di tutte le età, ogni venerdì sera, potrà avvicinarsi ai telescopi che gli astrofili puntano verso i corpi celesti principali.

La prima serata dell’anno avrà un’ospite d’eccezione, l’astronomo bresciano Massimo Della Valle che con la sua presenza ricorderà la sua vicinanza all’istituzione creata nel 1953, allora unica nel suo genere a livello nazionale, dal professor Angelo Ferretti Torricelli al quale l’Osservatorio è intitolato.

Della Valle durante gli anni giovanili trascorsi al Liceo Calini era stato allievo del prof. Alvero Valetti, successore del fondatore della Specola nella direzione dell’Osservatorio popolare del colle Cidneo. Le serate del venerdì sono ad ingresso libero e gratuito.

Il pubblico viene accolto alle 21 nella saletta al primo piano sopra l’infopoint posto all’ingresso del Castello dove si svolgono le proiezioni divulgative. Ecco i temi che saranno affrontati nei tre primi appuntamenti del’anno: «Al di là della Luna» (10 gennaio), «Le stelle variabili» (17 gennaio), «Viaggio al centro della Terra» (24 gennaio). Al termine, se il cielo è sereno, i partecipanti accedono ai telescopi della Specola o visitano le attrezzature se le nuvole impediscono le osservazioni.

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