Oggi si ricorda santa Ildegarda di Bingen

Santa Ildegarda di Bingen (mistica, predicatrice, scrittrice, musicista, interlocutrice di re, santi e papi) nasce a Bermesheim, in Germania, nel 1098. Tra il 1147 e il 1150, vicino a Bingen, sul Reno, fonda un primo monastero; nel 1165 ne erige un secondo. Considerata santa ancora in vita, indirizza lettere, tra gli altri, a Corrado III, Federico Barbarossa, san Bernardo di Chiaravalle esprimendo pareri su questioni politiche e religiose. Muore il 17 settembre 1179; la sua tomba diventa presto meta di pellegrinaggi.

Papa Benedetto XVI l’ha dichiarata Dottore della Chiesa nel 2012, ma già nel 1979 papa Giovanni Paolo II ne tratteggiava l’eccellenza spirituale in questi termini: «Fin dalla tenera età, santa Ildegarda penetrava sapientemente, con eccezionali doti celesti, i misteri della teologia, della medicina, della musica e di altre discipline, scriveva vari testi in materia e metteva in luce il rapporto tra la salvezza e la creazione». Tra gli scritti di Ildegarda, spesso caratterizzati da sorprendenti simbolismi e illustrati da miniature realizzate da lei stessa con l’aiuto di artisti, spiccano il «Liber vitae meritorum» (1159-64) e il «Liber divinorum operum» (1164-70).  

Si festeggiano anche: Santa Colomba di Cordova, Martire; San Roberto, Dottore della Chiesa; San Lamberto di Maastricht, Vescovo e martire.