Oggi si ricorda San Francesco Saverio

Si festeggiano anche: San Cassiano di Tangeri, martire; il beato Guglielmo de Bas, mercedario; il beato Luigi Gallo, mercedario
San Francesco Saverio
San Francesco Saverio
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Considerato il più grande missionario della storia, san Francesco Saverio (al secolo Francisco de Jaso y Azpilicueta) nasce in Spagna nel 1506. Quando studia a Parigi, dopo iniziali dissapori, si lega a Sant’Ignazio da Loyola e lo affianca nella fondazione della Compagnia di Gesù. Francesco Saverio è ordinato sacerdote a Venezia nel 1537. Nel 1540 il re del Portogallo si rivolge a papa Paolo III chiedendogli un aiuto gesuita per l’evangelizzazione delle Indie, cioè i territori asiatici conquistati dai portoghesi. Francesco Saverio a 35 anni parte così per l’Oriente: sboccia tra India e Giappone un’inedita esperienza di apostolato al servizio dei più umili, vissuta spesso in condizioni di estremo disagio. Francesco Saverio muore il 3 dicembre 1552.

Guardando alla sua opera, san Guido Maria Conforti alla fine del 1800 fonda i Saveriani. Paolo V nel 1619 dichiara Francesco Saverio beato, mentre Gregorio XV lo canonizza nel 1622. È stato proclamato patrono dell’Oriente, dell’Opera della Propagazione della Fede e delle missioni. Uno strumento fondamentale per conoscerne la vita è il suo epistolario.

Si festeggiano anche: San Cassiano di Tangeri, martire; il beato Guglielmo de Bas, mercedario; il beato Luigi Gallo, mercedario.

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