Oggi si ricorda la beata Amata

La beata Amata, nipote di santa Chiara d'Assisi, nasce intorno alla fine del 1100. Inizialmente conduce un'esistenza mondana. Giovane e bella, ha come prospettiva quella del matrimonio con un nobile: viene fissata la data delle nozze.

Tuttavia, dopo una visita alla zia, Amata matura una conversione che la farà entrare nel 1213 nel monastero di San Damiano. A causa delle dure penitenze a cui si sottopone si ammala di idropisia: per tredici mesi soffre di tosse violenta.

La guarigione è attribuita ad un miracolo operato dalla stessa Chiara. Presente alla morte della zia, Amata si spegne poco dopo, intorno al 1254. Si festeggiano anche: Beata Giacinta Marto; Beati Cinque martiri di Tiro; San Zenobio.