Oggi si celebra San Nicola da Tolentino

San Nicola da Tolentino nasce nel comune di Sant’ Angelo in Pontano (Macerata) nel 1245. Circa tredicenne chiede di essere ammesso fra gli Agostiniani come oblato, cioè al servizio della congregazione ma ancora senza voti. In seguito, entra nell’Ordine e, nel 1274, diventa sacerdote. È presto conosciuto per il rigore che ne caratterizza la preghiera e il digiuno; il tutto senza mai rinunciare ad una manifestazione gioiosa della propria fede. Molto apprezzato come confessore, accompagnato da fama di santità, nel 1275 si stabilisce definitivamente a Tolentino: vi rimarrà fino alla morte, il 10 settembre 1305.

La canonizzazione risale al 1446. Nel 1628 a Tolentino viene eretta la famosa basilica che gli è intitolata: il maggior vanto artistico ne è il cosiddetto «cappellone di San Nicola», un’aula che si apre su un lato del chiostro, decorata da ampi affreschi trecenteschi che illustrano la sua vita. Patrono di Tolentino e delle anime purganti, san Nicola in pittura viene raffigurato recante il Sole sul petto o in una mano.

Si festeggiano anche: San Nemesio di Alessandria, Martire; Beato Giuseppe di San Giacinto; Santa Sura, Martire.