All'ospedale Mellino Mellini, l’Oculistica ha un’unica sede

Inaugurata la nuova casa per il reparto a Chiari. Diversi gli interventi di ristrutturazione in questi mesi
CHIARI, NUOVA OCULISTICA
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Nuova «casa» per l’Oculistica all’ospedale «Mellino Mellini» di Chiari: sono terminati i lavori di realizzazione dei nuovi ambienti del reparto, che ora è ubicato nella zona dell’ex aula magna. L’operazione, costata 290mila euro (tutti stanziati dalla Regione), permette così all’Oculistica di essere riunita in un’unica sede, poiché i vari ambulatori e studi erano dislocati in più aree del nosocomio clarense. E questo fatto creava inevitabilmente dei piccoli disagi per i pazienti e per il personale.

I nuovi spazi si estendono su poco meno di 500 metri quadrati: trovano qui posto vari ambulatori (tra questi quelli dedicati al laser e alla fluorangiografia), uno locale per l’ortottica e tre studi medici. Tutti i servizi offerti dall’Oculistica ora dunque si trovano riuniti: la nuova ubicazione dei locali consente in questo modo di facilitare notevolmente l’accesso dei pazienti. Presenti all'inaugurazione, oltre a Mauro Borelli, direttore generale dell’Asst di Franciacorta, gli assessori regionali Giulio Gallera (Welfare) e Fabio Rolfi (Agricoltura); con loro il consigliere regionale Simona Tironi, l’europarlamentare Oscar Lancini, il sindaco, Massimo Vizzardi e Franco Spedale, direttore dell’Oculistica.

La rinnovata sede dell’Oculistica è uno dei tasselli dei moltissimi interventi avvenuti recentemente all’ospedale di Chiari. Nella palazzina a fianco dell’ospedale, dove trovano sede gli uffici amministrativi, sono stati appena ultimati i lavori di ristrutturazione sul lato ovest del piano terra. Il progetto in questione prevede anche la sistemazione del primo piano, sempre sul lato ovest, e del lato del piano terra non rinnovato. Inoltre, sempre restando alla palazzina della sede amministrativa, a settembre si partirà con la sistemazione del tetto. Terminati, inoltre, anche i lavori riguardanti l’adeguamento alle norme antincendio: queste opere sono costate circa 2 milioni di euro, finanziati interamente dalla Regione. Installate, inoltre, delle nuove scale di emergenza ai due lati del blocco nord, ovvero l’ingresso all’ospedale, e sul lato ovest della palazzina dove si trovano gli uffici amministrativi.

Nuove scale di emergenza anche nei corridoi dei piani interrati e rialzati, oltre che nel magazzino del servizio di farmacia al piano seminterrato. Infine, entro pochi mesi, partiranno i lavori di adeguamento degli spazi dell’ex reparto di Medicina, al di sopra dell’ingresso: qui troveranno posto degli ambulatori. La somma a disposizione è di 2,6 milioni di euro. Nel 2020 si inizierà la sistemazione del laboratorio d’analisi per altri 1,5 milioni.

 

 

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