Economia

Guida alla scelta: cucina componibile o artigianale?

Cosa conviene se cambiamo casa o vogliamo una cucina nuova? L’esperto spiega vantaggi e svantaggi delle due opzioni
Cucina di Quadrastudio per Houzz - © www.giornaledibrescia.it
Cucina di Quadrastudio per Houzz - © www.giornaledibrescia.it
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Cosa conviene se cambiamo casa o vogliamo una cucina nuova? L’esperto spiega vantaggi e svantaggi delle due opzioni

di Sergio Seritti per Houzz

Chi ha intenzione di comprare una nuova cucina spesso ha difficoltà nello scegliere tra una artigianale, realizzata su misura da falegnami specializzati, e una componibile, di produzione industriale e con misure e caratteristiche perlopiù standard. Per risolvere questo dilemma, cerchiamo di evidenziare vantaggi e svantaggi di entrambe le categorie.

 

 

Vantaggi delle cucine artigianali

  • Personalizzazione
  • Possibilità di riparazioni nel corso degli anni
  • Sfruttamento al minimo dello spazio

Esiste una grande quantità di materiali tra cui poter scegliere per la personalizzazione della cucina. Laminati, gres porcellanati, resine, lacche, solid surface (Corian, Cristalplant, Hi-macs, ecc.) e così via. Grazie alle loro caratteristiche è possibile ottenere effetti personali, unici e irripetibili.

 

 

Con il vantaggio, inoltre, che molti di questi prodotti per i rivestimenti, le strutture (mobili, pensili, armadiature…) e le attrezzature (cestelli, cerniere, comandi…) saranno per lungo tempo in produzione. Sarà quindi ridotta la difficoltà di reperimento degli stessi, nell’eventuale modifica o ampliamento dell’arredo iniziale; infatti, basterà conoscere l’azienda produttrice.

Con una cucina su misura le dimensioni e le forme non hanno più limitazioni, gli artigiani sono in grado di riprodurre pezzi speciali e sagomati per ogni ambiente. Grazie a un’esperta progettazione, si possono sfruttare tutti i centimetri a disposizione, scegliere finiture particolari e realizzare ambienti sempre più attuali o innovativi con concezioni all’avanguardia. Ad esempio l’integrazione con altre strutture realizzate su misura, come divisori, caminetti, piani passanti pluriuso, pareti a scomparsa (apribili con ante invisibili) che inglobano le funzioni più consuete, sviluppi irregolari e/o tondeggianti delle cucine e dei banconi, rifiniture con materiali inusuali, ecc.

Svantaggi delle cucine artigianali

  • Costo
  • Tempi di consegna

 

 

Vantaggi delle cucine componibili

  • Prezzo concorrenziale
  • Velocità di montaggio
  • Pronta consegna

La concorrenza e la ricerca ci danno la possibilità di arredare il vano cucina con costi sempre più bassi, design di tendenza, materiali e colori nuovi. Molti produttori di cucine, per valorizzare i propri brand, incaricano architetti e interior designer di fama internazionale, affinché realizzino modelli sempre più accattivanti e di tendenza. Per il cliente questo è traducibile in nessun costo di progettazione e un’ampia scelta di modelli. Inoltre, la cucina modulare o componibile si può vedere su cataloghi sapientemente illustrati e in genere la si può persino toccare con mano grazie alle composizioni già montate negli showroom.

 

Svantaggi delle cucine componibili

  • Dimensioni fisse, che non sfruttano al massimo lo spazio
  • Estetica massificata
  • Difficoltà a reperire i pezzi di ricambio nel lungo periodo

Le cucine componibili hanno poca flessibilità in presenza di vani storti, asimmetrici, con pareti perimetrali inclinate, stondate o svasate, nicchie, pilastri, angoli acuti o ottusi… poichè le misure sono standard. Alcune aziende e i rivenditori sono in grado di risolvere queste necessità, ma con costi aggiuntivi notevoli. Le cucine industriali seguono molto le mode del momento o, al contrario, sono così semplici da passare inosservate. Fatto sta che si possono trovare cucine quasi identiche in diverse case (ovviamente si parla della tendenza, non della regola).

 

 

Inoltre, la difficoltà di reperimento di elementi per eventuali modifiche, adattamenti o ampliamenti, aumenta parecchio con il passare degli anni. Ormai le aziende producendo modelli sempre più di tendenza e a causa della gran quantità di soluzioni, sono costrette a ridurre nel tempo la disponibilità dei modelli precedenti, fino alla loro eliminazione da catalogo. Problematiche ulteriori si presentano in caso di addizioni (anche nell’eventualità che il tipo di cucina scelto fosse sempre in produzione), come il mantenimento dei toni delle tinte scelte inizialmente; un po’ come quando si scelgono alcuni tipi di piastrelle e, in caso di aggiunte, si notano differenze di tonalità e di trattamento.

 

Conclusione

Se non abbiamo obblighi di spazi ridotti o dai layout particolari, oppure non cerchiamo soluzioni assolutamente originali e uniche, le cucine di produzione industriale possono essere in molti casi una valida opzione, specialmente quando si hanno budget contenuti. Ovviamente questa è una possibilità ancora più plausibile se si tratta di una soluzione temporanea, ad esempio se siamo in affitto o in procinto di cambiare casa. Non scoraggiamoci: si può personalizzare la cucina secondo il proprio gusto anche utilizzando mobili di produzione! Quando invece si desidera una cucina originale, che vesta lo spazio alla perfezione e senza badare a spese, ci si può rivolgere a degli esperti con lo scopo di ottenere un prodotto esclusivo.

 

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