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Dallo stile jungle alle righe: la carta da parati arreda casa

La carta da parati è fra gli elementi decorativi più interessanti per completare, vestire e personalizzare (tutti) gli ambienti della casa.
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di Claudia Schiera per Houzz

La carta da parati è fra gli elementi decorativi più interessanti per completare, vestire e personalizzare (tutti) gli ambienti della casa. Dal bagno alla cucina, passando per la camera da letto e, ovviamente, per il soggiorno, ogni spazio può rivivere grazie all’utilizzo di pattern e decori dai colori e dalle fantasie più disparate. E se in ambienti come il living la tendenza da qualche tempo, complice anche il gettonassimo stile jungle, spinge elementi vegetali, foglie e fiori, dalle nuance forti e dai disegni variopinti, per chi è a caccia di qualcosa di più trasversale, e di meno modaiolo, la risposta delle risposte è semplicemente una: bianco e nero. Perfetto per arricchire una o più pareti del soggiorno, porta con sé l’innata eleganza della bicromia per eccellenza e compone al meglio ogni stile d’arredo.

 

La foresta stilizzata
Se si desidera qualcosa che metta insieme una grafica contemporanea e il bianco e nero, una soluzione potrebbe essere data da carte da parati che riprendono elementi vegetali, come in questa foto. Qui la gettonatissima fantasia canna di bambù è perfetta mischiata agli arredi in legno e declinata in un intramontabile bianco e nero.

 

Pattern + colore
Non la classica parete rivestita, ma un gioco meno convenzionale e più originale può essere la versione che mischia una superficie (molto) colorata a una carta da parati black & white. In questa soluzione, per esempio, il rosso scarlatto scelto per la banconota (la parte bassa) è perfetto per far risaltare al meglio un disegno nero su fondo bianco e il parquet di rovere chiaro.

 

Macro righe
Per chi è a caccia di qualcosa di originale, ma elegante, le grandi righe orizzontali in bianco e nero potrebbero essere la risposta più sorprendente. Perfette per impreziosire una o più pareti del soggiorno (meglio evitare tutte e quattro potrebbe risultare un po’ frastornante) sono ideali per far risaltare arredi e complementi dai tessuti preziosi e dai colori accesi.

 

Il fondale per non sbagliare
Per ambienti non troppo grandi, ma luminosi, che necessitano di una sferzata che li rimetta un po’ sù si può optare per una carta da parati dal pattern piccolo e ripetuto in nero su fondo bianco. Una soluzione stilisticamente e visivamente presente, ma poco invasiva, ottima per restituire grande qualità all’insieme e personalizzarlo con modernità.

 

La scelta romantica
Qualche minima deroga alla bicromia b/w si può fare, ma solo se la fantasia è floreale. Via libera quindi a piccoli boccioli e a farfalle variopinte perfette per armonizzare un mobile antico, o per rinverdire o separare dal resto la parte dell’ingresso incluso anch'esso nel soggiorno.

 

Effetto materico
Che sia un insieme di maioliche nei toni del bianco e nero che invece che a pavimento stanno a parete o un muro di mattoni industriali ridipinti, oggi è possibile giocare con le fantasie e i disegni più disparati. Un’idea interessante da accarezzare se il soggiorno e davvero ampio. Pareti di questo genere possono stravolgere completamente l’aspetto dell’ambiente, per questa ragione vanno studiate prima e inseriti gli ambienti conseguentemente.

 

Infine…
Se amate le carte da parati black & white, ma per vari motivi non potete inserirle nel vostro soggiorno, un ottimo surrogato, più semplice da realizzare, può essere dato da dei pannelli decorativi. Da realizzare in misure varie con le stesse carte da parati possono soddisfare la voglia di decorazione e arricchire una o più pareti del soggiorno.

 

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