Cucina

Olga vince e si aggiudica il pass per la semifinale di StraBar

Ieri sera su Teletutto la seconda eliminatoria di Strabar: tra rimonte e cadute battuto Giuseppe
Strabar, terza puntata: Giuseppe Ponziani vs Olga Siribelli
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Olga Siribelli di Adro, barista di professione e mamma nel tempo libero è la vincitrice della terza puntata di StraBar, il format di Teletutto che cerca il miglior barista bresciano specialista in caffetteria. Il suo sfidante è stato Giuseppe Ponziani, professionista del settore e appassionato di calcio.

Una puntata, quella trasmessa da Teletutto, ricca di colpi di scena. In onda. Nella sede di Trismoka a Paratico viene dato il via alla gara con la Strapressure, la prima prova che richiede ai partecipanti di realizzare il maggior numero di cappuccini in tre minuti. «In caso di parimerito è la qualità dei cappuccini che fa la differenza» avverte Maddalena Damini, membro femminile della giuria e direttore artistico di Teletutto e Radio Bresciasette. La sfida si conclude con il vantaggio di Olga per 16 a 11 punti.

«L’esperienza insegna la velocità: è dietro al banco che si impara ad accelerare, mentre la tecnica può essere imparata a scuola» è il commento di Luca Ramoni, componente della giuria, formatore e direttore Cefos. È tempo di Strafantasy, la prova più difficile e temuta della puntata. I partecipanti dovranno cimentarsi nella realizzazione di una bevanda calda a base di caffè. Olga decide di provare a conquistare il palato dei giudici con un mix di caffè, cioccolata calda, rum e crema di latte; Giuseppe punta su un liquore all’arancia e cannella abbinato ad uno sciroppo di mandorle e una panna aromatizzata al caffè. Idee che trovano l’approvazione della giuria, sia per i sapori che per la creatività alla base delle composizioni.

«Le combinazioni sono interessanti, ma ciò che conta è il dosaggio» avvisa Luca Ramoni, che ha già visto molti altri partecipanti cadere proprio su questa prova. Pensiero condiviso anche dai membri della giuria Paolo Uberti, patron di Trismoka e Andrea Bartolozzi, direttore generale della Centrale del Latte. La tecnica. Gli ingredienti, infatti, devono essere combinati in modo equilibrato senza coprire l’aroma del caffè. La competizione non risparmia nessuno: il vassoio di Olga conta un drink in meno e i restanti sono incompleti. Anche Giuseppe non è riuscito a terminare l’ultimo cocktail. Il punteggio vede una grande rimonta di Giuseppe che totalizza 15 punti contro i 4 di Olga.

Una scatola contenente una comanda misteriosa da presentare al tavolo dei giudici in solo tre minuti. Si tratta di Stramistery, prova che decreterà il vincitore. Cappuccini, espressi ma soprattutto cioccolata calda. È proprio questa la bevanda «tallone d’Achille» che nella scorsa edizione ha tolto tanti punti a concorrenti bravi. Anche Giuseppe e Olga dovranno combattere contro il tempo e riuscire a realizzarne una. Ad avere la peggio è soprattutto Giuseppe che, penalizzato dai tempi ristretti, non è riuscito a servire la cioccolata alla giuria. Olga invece dimostra grande maestria nell’esecuzione della comanda.

«Una prova straordinaria con un’esecuzione eccellente» è il commento unanime. Nuovo colpo di scena sul finale: Olga raggiunge 20 punti contro i 7 di Giuseppe per un punteggio complessivo che vede Olga volare in semifinale. «È stata, prima di tutto, una sfida con me stesso: era la prima esperienza davanti alle telecamere e solitamente tendo ad agitarmi - commenta Giuseppe - ma non molliamo, ci riproveremo».

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