Un pieno di consensi per le quattro Lezioni di Chef

Docenti di grande spessore hanno impreziosito le serate organizzate in Cast Alimenti
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Quattro chef, un esperto di caffè, prodotti di alta qualità, più di dieci ore di lezione, due dirette Facebook, quattro speciali in onda su Teletutto e decine di fotografie. Ecco a voi le Lezioni di Chef in numeri.

Un buon modo per capire immediatamente quanto la novità dell’edizione numero cinque di «Chef per una notte» sia risultata vincente e partecipata. Quattro serate completamente sold out dedicate alla scuola di cucina condotte da chef Beppe Maffioli e aperte - gratuitamente - agli iscritti alla nostra iniziativa.

Un percorso che si è svolto toccando quattro punti salienti del sapere culinario - il caffè in cucina, la carne, la cucina bio e i formaggi - che hanno di volta in volta coinvolto protagonisti di primissimo piano - dal patron di Trismoka Paolo Uberti agli chef Piercarlo Zanotti, allo stellato Stefano Cerveni, al docente di cucina Marco Martinelli - per offrire agli aspiranti chef un concentrato di conoscenze e di spunti per proseguire a formarsi nell’eclettico universo dei sapori.

Dicevamo, quattro serate ospitate nelle aule della scuola di cucina bresciana Cast Alimenti, luogo di alta formazione che concentra un altissimo numero di professionisti e docenti della ristorazione, diventata ormai punto di riferimento per coloro che ambiscono a intraprendere questo percorso professionale. Un’aula magna, dotata di telecamere e grandi schermi che hanno permesso una visione puntale dei diversi passaggi delle ricette proposte dagli chef. Ingredienti e memorie.

Insieme ai piatti, alle tecniche, agli approfondimenti sulle materie prime, sugli accostamenti o sull’impiattamento c’è stato spazio anche al racconto personale di chi si è succeduto in cattedra. Quindi spazio alla memoria, ai ricordi, ai sapori che sono rimasti indelebili non solo nel palato degli chef, ma anche nel cuore. Confidenze regalate insieme ad un sapere da artigiano dei fornelli che è stato apprezzato dal gruppo di appassionati che di volta in volta, da un mese all’altro, tornava sempre più numeroso e coinvolto.

 

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