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Imprese a rischio illiquidità. La risposta è nell’open banking

La provincia bresciana è al secondo posto nel ranking nazionale dei finanziamenti richiesti dalle Pmi nel 2020.
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La provincia bresciana è al secondo posto nel ranking nazionale dei finanziamenti richiesti dalle Pmi nel 2020. E con il finanziamento istantaneo Banca AideXa offre liquidità immediata
 
Il Covid-19 ha ridotto sensibilmente il fatturato delle piccole imprese, soprattutto quelle che operano nei servizi. A seguito della pandemia, in Lombardia oltre il 20% delle imprese dei settori non essenziali è risultato a rischio di illiquidità, una quota lievemente inferiore a quella media nazionale che si attesta attorno al 21,5% (Fonte: Banca d’Italia, Economie Regionali 2020, Lombardia).
Inoltre, dai dati elaborati dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano (Su dati Istat relativi alla “situazione e prospettive delle imprese nell’emergenza sanitaria Covid-19” - giugno e dicembre 2020), emerge che in Lombardia 64 mila piccole e medie imprese, pari al 33% del totale, hanno attivato un nuovo debito bancario, mentre il 24% ha fatto ricorso alle attività liquide presenti in bilancio.
In particolare, la provincia di Brescia ha fatto registrare, insieme a quella di Milano, una quota di aziende a rischio illiquidità superiore al 21%: si tratta del numero più alto a livello regionale. Un dato che fa riflettere, se si pensa che al 2020 le imprese attive in provincia di Brescia sono 104.668 e impiegano più di 420.000 addetti. Il 93% delle imprese attive ha meno di 10 addetti, mentre il 6,6% è costituito da PMI (che impiegano fra i 10 e i 249 addetti). 
 

A Brescia nel 2020 il numero dei finanziamenti è aumentato del 17,6% rispetto a 2019
 

Rispetto all’anno precedente, il 2020 ha visto aumentare il numero dei finanziamenti richiesti dalle aziende bresciane del 17,6% (in Italia le richieste sono incrementate del +24,5%, in Lombardia del +15,6%). Inoltre, con un importo medio richiesto di 131.468 euro, la provincia di Brescia si colloca al secondo posto nel ranking nazionale. L’importo medio richiesto dalle imprese in Lombardia nel 2020 è stato di 79.314 euro, a fronte di una media nazionale di 80.941 euro (fonte: Banca d’Italia, Economie Regionali 2020, Lombardia).
In risposta a questo fabbisogno creditizio, Banca AideXa, la banca promossa da Roberto Nicastro e Federico Sforza, ha creato il servizio di finanziamento istantaneo X Instant, rivolto specificamente a piccole imprese e partite Iva, sfruttando le opportunità offerte dall’open banking e dall’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale.
X Instant è uno strumento che fa risparmiare tempo e che offre a chi fa impresa la liquidità di cui ha bisogno per avviare i processi e ripartire. È un prestito a breve termine con durata 12 mesi, rivolto a ditte individuali, società di persone e capitali con fatturato compreso tra i 100.000 e i 10 milioni di euro, destinato a coprire qualsiasi esigenza finanziaria. L’importo minimo del finanziamento è di 10.000 euro, mentre quello massimo è pari a 100.000 Euro. 
 
L’innovazione più grande per l’imprenditore è quella di scoprire, in soli 20 minuti, se il finanziamento è stato accordato e, se confermato, ricevere l’accredito sul conto corrente in 48 ore.
 
 

Come ottenere il prestito
 

Per ottenere il prestito, alle PMI e le Partite Iva è richiesto solo di collegarsi al sito www.aidexa.it, comunicare i dati societari e il nome delle banche con cui già lavorano. Niente pratiche burocratiche e documenti specifici da allegare: a reperire tutto il necessario ci pensa direttamente Banca AideXa, che gestisce le pratiche burocratiche a livello digitale. Una volta effettuate le dovute verifiche con la massima rapidità grazie all’intelligenza artificiale e ai software di ultima generazione, la Fintech eroga il finanziamento senza richiedere alcuna garanzia extra.
“X Instant è stato concepito proprio per soddisfare i bisogni di imprenditori e imprenditrici come quelli bresciani - spiega Federico Sforza, CEO di Banca AideXa -. Sappiamo che il tempo è un discrimine fondamentale per chi fa impresa perché oggi, come mai prima d’ora, la velocità è la chiave per contenere la crisi e rilanciarsi. Il finanziamento X Instant è un booster per le imprese, perché permette loro di essere più veloci e quindi competitive. Grazie alla tecnologia e all’innovazione introdotta dall’open banking, abbiamo creato uno strumento finanziario semplice e immediato che aiuta chi fa impresa a essere più resilienti.”
 

I vantaggi dell’open banking
 

L’open banking e la normativa PSD2 danno la possibilità alle imprese di condividere i propri dati finanziari a soggetti terzi per erogare servizi più efficienti, creando di fatto una situazione di concorrenza all’interno del sistema creditizio, a beneficio dell’imprenditore. Il processo di democratizzazione del dato, grazie all’open banking, consente all’impresa di condividere liberamente le proprie transazioni bancarie con partner finanziari e, per esempio, di ottenere un finanziamento istantaneo senza dover preparare numerosi documenti tipici di una richiesta di affidamento.
“Le imprese continuano a rivolgersi alle banche per avere liquidità, per ottenere i prestiti necessari per effettuare investimenti o per gestire le attività correnti - sottolinea Alvise Biffi, Presidente PMI Confindustria Lombardia -. Tuttavia, il sistema creditizio generale e un’eccessiva burocrazia faticano a dare risposte veloci e immediate. Pertanto, le nuove prospettive aperte dall’open banking e i nuovi servizi offerti dalle fintech rappresentano un’opportunità straordinaria per le imprese, soprattutto quelle di piccole dimensioni. Questo genere di imprese spesso non ha una conoscenza adeguata dei nuovi strumenti e servizi messi a loro disposizione. La sfida vera per le fintech sarà creare maggior cultura e consapevolezza su queste nuove opportunità e conquistare la fiducia del cliente, operando in assoluta trasparenza e offrendo servizi semplici da utilizzare”. 
 
 
Vuoi avere maggiori informazioni su X Instant?
Visita il sito www.aidexa.it

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