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Mercato Germani, la rosa resta così fino alla gara con Venezia

Il monitoraggio prosegue, ma al momento non è stato trovato il profilo giusto
La squadra della Germani Pallacanestro Brescia con il coach Alessandro Magro - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
La squadra della Germani Pallacanestro Brescia con il coach Alessandro Magro - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
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Calma apparente. La Germani, che questo sabato, 4 dicembre, scenderà in campo contro la Reyer Venezia alle 20 al PalaLeonessa per la decima di campionato, sarà la stessa che due settimane prima ha perso 80-61 all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno, contro Reggio Emilia. Il mercato, infatti, non decolla. E, anche se è stato individuato il profilo di giocatore che servirebbe, dalla lista dei candidati non emerge un atleta che faccia al caso della Pallacanestro Brescia. O, meglio, all'interno di un corposo database di profili, di certo non mancano quelli di pedine adeguate, ma - almeno al momento - non si tratta di elementi raggiungibili

Resta quindi in rosa, almeno per adesso, Lee Moore, il giocatore che - stando a quanto si è raccolto - pare destinato a lasciare Brescia. Al suo posto, nei desideri di coach, staff e dirigenza, dovrebbe arrivare un'ala piccola versatile, in grado di potersi disimpegnare anche nella creazione del gioco. E capace di potersi candidare a terza bocca da fuoco, dopo Amedeo Della Valle e Nazareth Mitrou-Long. I principali nomi che erano girati erano quelli di Tyus Battle, in uscita da Sassari, e Tomas Kyzlink, attualmente in Repubblica Ceca con lo Slavia Praga. Entrambi, però, non convencerebbero fino in fondo, almeno per adesso, la squadra di mercato della Germani.

Nel bilancio dell'operazione, va ricordato, Brescia è intenzionata a non spendere l'unico visto che le rimane. Ragion per cui, si cercano o un americano vistato, o un giocatore comunitario. Caratteristiche che restringono di molto il raggio di ricerca che, ancora, è ulteriormente limitato da una serie di circostanze che non si possono cambiare. La Germani, ad esempio, non può offrire competizioni europee a cui partecipare e, al momento, nemmeno una classifica tanto incoraggiante da poter dire che si punti dritti alla post season. La situazione è quindi in evoluzione, certo, ma al contempo attraversa una fase di stallo e riflessione. Anche perché la partita contro la Reyer Venezia inizia a incombere. E si tratta di una match fondamentale, che arriva dopo tre sconfitte di fila e prima del proibitivo impegno a Milano contro l'Olimpia.

Naturale che, adesso, la concentrazione sia meno intensa sul versante mercato, e più indirizzata al parquet. Su cui scenderanno i giocatori di sempre, Moore compreso. Non si può dire lo stesso della Reyer. L'ala greca di 24 anni Vasilis Charalampopoulos ha lasciato il club lagunare, e ha trovato un accordo con la Fortitudo Bologna.

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