La barca esplosa nel porto di Moniga

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L’articolo intitolato «Fiammata dai motori, 24enne ustionato» pubblicato il 16 giugno scorso sul GdB in versione cartacea, distorce gravemente la realtá ed inoltre compromette gravemente sia l’immagine della ditta Pollini Nautica che quello del cantiere Bavaria Yachts. Noi svolgiamo - come la Rappydrive - attività di noleggio barche nel Porto di Moniga, l’omissione del nome di azienda può fare presupporre che si tratta della nostra società, infatti abbiamo ricevuto moltissime chiamate in tal senso. Fatto ancora piu grave e che la barca esplosa è un Bavaria 300, e noi siamo proprio subdealer per il Lago di Garda per il cantiere tedesco Bavaria Yachts, inoltre nella versione stampata si allude ad una «barca praticamente nuova ancora da varare» mentre la barca in questione è vecchia di almeno 16/18 anni! È evidente che la questione a questo punto è molto delicata, infatti abbiamo dovuto informare l’importatore per l’Italia ed esso è in contatto con la Bavaria Yachts a Giebelstadt per valutare come tutelare l’immagine aziendale dal punto di vista legale. Noi abbiamo pubblicato il seguente testo sui social per informare la nostra clientela della nostra estraneità ai fatti: «Date le numerose chiamate a riguardo ci preme di mettere in evidenza che la barca che venerdì è scoppiata nel porto di Moniga è della Rappydrive e non nostra! Al suo dipendente B. che si è procurato delle ustioni vanno i nostri auguri di pronta guarigione! Vogliamo sottolineare inoltre che, diversamente da quanto riportato da alcuni giornali, non si tratta di barca nuova bensì di uno scafo di almeno 16 anni. Il cantiere Bavaria che rappresentiamo, leader a livello mondiale, produce yachts secondo i più elevati criteri di qualità! Rispettando le norme di sicurezza e della navigazione, una gita in barca vi assicura divertimento e piacere in tutta sicurezza!»

// Monika Wilhelm
Nautica Pollini Moniga del Garda
Gentile signora, prendiamo atto delle sue precisazioni sull’incidente avvenuto nel porto di Moniga. Quanto alla dinamica e all’imbarcazione interessata dalle fiamme, le informazioni ci sono state fornite da nostre fonti sul luogo. Ci siamo attenuti ai fatti. Senza alcuna «grave distorsione» né lesione di immagine per alcuno. La cosa più importante, ci pare comunque, è che la persona coinvolta non abbia subito conseguenze più gravi nell’esplosione. In ogni caso se in qualche modo sente lesi i suoi diritti, non esiti a rivendicarli nelle sedi che riterrà più opportune. (GdB).

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