Il Palaleonessa non deve essere solo per il basket

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Chiedo spazio nella vostra rubrica, come peraltro già fatto in passato per lo stesso argomento, per esprimere alcune personali considerazioni riguardo il famoso Palaleonessa. Il nostro sindaco proprio non ha resistito neppure stavolta (vedi inaugurazione Parco delle Cave)... siamo in piena campagna elettorale e quale preziosa opportunità poter anticipare alla città la presentazione di un’opera che Brescia attende da troppi anni! Altra questione: doveroso e commovente l’omaggio al grande sportivo e cestista Solfrini, ma questo non giustifica l’atteggiamento di chi definisce il palazzetto «la casa del basket». Ed ancora: sui quotidiani leggo di costi e del valore dell’impianto in questione, ma non trovo e non mi risulta che la Germani abbia contribuito in questi termini... e perché mai si permette allora di presentarsi come padrona di casa? (E ciò che più mi indispone è che il sindaco sembra sostenere questa linea). Comprendo e rispetto la passione che moltissimi bresciani nutrono nei confronti del basket, ma da appassionata sportiva quale sono, ritengo che tutto lo sport bresciano meriti egual considerazione ed eguali diritti rispetto all’opportunità di poter abitare, in un futuro ormai vicinissimo, il Palaleonessa! Brescia finalmente ha un Palazzetto dello Sport, ed è qui che vivremo e mostreremo la forza della Leonessa d’Italia e di tutto il suo sport... e non solo!

// Lettera firmata

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