È un anno senza di te, ciao mamma

Eccomi qua!! È passato un anno... senza di te. Il dolore è così vivo che non sono ancora riuscita a trovare la pace nel mio cuore. Grazie per aver fatto dei tuoi valori i nostri valori. Grazie per la tua educazione la nostra educazione. Mi mancano le risate o i battibecchi che ogni tanto capitava di fare per chiarirci. Mi manca tanto anche quando, mi chiedevi una volta arrivata a casa tua, uscita dall’ufficio, se avevo o no bevuto il caffè e mi invitavi a farlo. Mi manca anche quando passavo sotto casa tua e a volte eri affacciata alla finestra e io per salutarti strombazzavo per dirti: ciao mamma!!! Sempre più forte: ciao mammma!!! Mi è capitato di sentire ancora il tuo profumo nell’aprire gli armadi... O accarezzare una tua giacca, cosa si fa per sentirti ancora accanto... Senza di te è uno strazio, credimi... la nonna chiede di te perché non ha ancora avuto una risposta. Non sa nulla, abbiamo deciso di non dire niente, resti nel suo ricordo come nel mio, del resto di figlia/mamma premurosa, generosa buona e disponibile, umile come tu eri e sei sempre stata. Nella tua lunga malattia eri sempre presente ma mi sei sempre mancata, potevo parlare con te, raccontare le marachelle di Annalisa, farti ridere ma cosa più bella è che c’eri, ma adesso che non ci sei più sento la tua assenza triplicata e ogni giorno devo lottare per sopravvivere, questo tuo non esserci che mi è stato strappato troppo presto. È rimasto solo un grosso vuoto che non si potrà mai colmare. Ogni giorno sai è sempre la stessa cosa, un pensiero fisso e mi rattristo. Te ne sei andata con un rammarico: quello di non essere riuscita ad aiutarmi mai, ma io ti ho sempre tranquillizzata dicendo che non faceva nulla, di non preoccuparti e soprattutto di non sentirti in colpa per qualcosa che non hai fatto o che la tua malattia non ti ha potuto permettere di fare. La vita va avanti, lei non si ferma, lei corre sempre più in fretta. In questi ultimi mesi mi è capitato di sognarti e di parlare con te, stai bene, sei serena e con i capelli in ordine, per me quella giornata diventa una bella giornata, la vivo in modo diverso, con serenità e senza nostalgie. Ti mando un bacio con il vento e spero tu lo sentirai... ti abbraccio forte. Mariagrazia