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Parlamentarie 5 stelle, affluenza storica ma i nomi saranno comunicati nei prossimi giorni

Si sono espressi 50.014 attivisti che hanno detto «sì» anche al listino proposto da Conte: i sei bresciani attendono l'esito
Cinque stelle bresciani «storici»: Claudio Cominardi e Vito Crimi - © www.giornaledibrescia.it
Cinque stelle bresciani «storici»: Claudio Cominardi e Vito Crimi - © www.giornaledibrescia.it
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«Mentre nei partiti la spartizione dei seggi si consuma nelle segreterie escludendo totalmente iscritti e simpatizzanti dal processo di selezione dei candidati, da noi funziona proprio al contrario». Le parole sono quelle del parlamentare uscente bresciano Claudio Cominardi e il messaggio è rivolto direttamente agli attivisti che ieri, dalle 10 alle 22, hanno espresso le loro preferenze rispetto alle autocandidature tra le file del Movimento 5 stelle.

È scoccata anche l’ora delle parlamentarie e la «regia tecnica» dei 5s - di cui fa parte anche il senatore Vito Crimi - ha scandagliato i risultati raccolti sulla piattaforma fino a notte fonda.

Poco dopo le 22.30 di ieri è arrivato il dato sull’affluenza: sui 133.664 aventi diritto al voto, hanno partecipato 50.014 persone, «il dato più alto di sempre» stando a fonti interne ai Cinquestelle. Come comunicato però sulla piattaforma pentastellata «l’esito delle votazioni delle proposte di autocandidatura relative ai collegi plurinominali nelle circoscrizioni di Camera e Senato sarà reso noto nei prossimi giorni».

Del resto, già alle 17.30 - aveva preannunciato il presidente Giuseppe Conte - gli iscritti che si erano espressi (40mila) avevano superato il dato totale delle parlamentarie del 2018 e nel 2012 la stessa votazione aveva visto una partecipazione ancora più bassa. Dati che, secondo gli attivisti, sono sintomo di un buon presagio, sentiment che viene infatti ben presto esplicitato dall’ex premier: «Vedo una grande partecipazione democratica. Siamo molto ambiziosi, ci aspettiamo una percentuale alta», anche a due cifre.

I bresciani

A Brescia ad alzare la mano per mettersi a disposizione del Movimento, e che ora attendono il risultato della votazione online, sono stati solo in sei. Per la Camera sono Amedeo (Andrea) Paccagnella, 56 anni, già consigliere a Padenghe e Samuel Sorial, 30 anni, aveva già tentato la corsa per le Europee ed è fratello dell’ex parlamentare Giorgio Sorial. Per il Senato sono scesi in campo Tommaso Sila, 49 anni, consulente del lavoro (già candidato, ma non eletto, nel 2018); il 55enne Giancarlo Baresi; la 51enne Anna Maria Bonettini, nata a Breno, biologa e al lavoro nella Comunità Montana di Valle Camonica e Mariarosa Ghitti, 57 anni, attivista della prima ora in Franciacorta.

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