Italia e Estero

Israele ha di nuovo bombardato la Striscia di Gaza

È il primo attacco dopo il cessate il fuoco del 21 maggio e arriva a pochi giorni dall'insediamento del nuovo governo
  • Scontri a Gerusalemme il giorno prima del bombardamento
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  • Scontri a Gerusalemme il giorno prima del bombardamento
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Nella notte tra martedì e mercoledì Israele ha bombardato di nuovo la Striscia di Gaza in risposta al lancio di palloni incendiari nel sud di Israele da parte delle milizie armate palestinesi. È la prima volta che viene interrotto il cessate il fuoco stabilito il 21 maggio ed è anche il primo test per il nuovo governo israeliano insediato da soli tre giorni.

L’attacco di oggi è stato infatti il primo deciso dal nuovo governo guidato da Naftali Bennett, entrato in carica domenica dopo dodici anni di mandato di Benjamin Netanyahu. L’esercito israeliano ha fatto sapere che l’attacco «ha colpito i composti militari appartenenti all'organizzazione terroristica di Hamas, che erano utilizzati come strutture e luoghi di incontro per i terroristi di Hamas delle brigate Khan Yunis e Gaza».

Il lancio dei palloni incendiari è partito dopo che il governo martedì sera ha permesso a una marcia ebraica di estrema destra di passare attraverso le aree palestinesi di Gerusalemme, nonostante i partiti arabi e la sinistra della coalizione si fossero opposti e la stessa Hamas avesse preannunciato che si sarebbe vendicata.

La marcia era una versione ridotta di un corteo di estrema destra originariamente previsto per il mese scorso, che Hamas ha citato per giustificare il lancio di razzi verso Gerusalemme il 10 maggio, scatenando l'ultima guerra aerea tra i militanti e Israele, che ha provocato 260 morti da parte palestinese e13 morti in Israele. La marcia era sorvegliata dalla polizia ma ci sono stati comunque scontri.

L'esercito israeliano si è comunque detto pronto «ad ogni scenario, compresa la ripresa delle ostilità, a fronte della continue attività terroristiche dalla Striscia. L'organizzazione terroristica di Hamas - ha spiegato il portavoce - è responsabile di tutti gli atti che originano dalla Striscia e porta le conseguenze per le sue azioni». 

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