Italia e Estero

Il ristoratore di Pesaro: «Non pago le tasse e sfamo i bisognosi»

Umberto Carriera annuncia un'altra forma di contestazione contro le scelte dello Stato ritenute scellerate ed incostituzionali
Una pizza del ristoratore di Pesaro - Foto tratta da Fb
Una pizza del ristoratore di Pesaro - Foto tratta da Fb
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Umberto Carriera, il ristoratore ribelle che ha già collezionato 4 multe e 5 sospensioni per aver aperto alcuni suoi locali a Pesaro e provincia, malgrado i divieti dei vari Dpcm, annuncia un'altra forma di protesta: invece di pagare le tasse vuol dare da mangiare gratis ai bisognosi.

«Da domenica 6 dicembre e da lunedì 7 dicembre a domenica 10 gennaio offrirò il pranzo ogni giorno a 30 persone in stato di necessità che si presenteranno al ristorante La Macelleria, fungendo così da Caritas locale - annuncia in una nota -. Invece di pagare le tasse del bilancio 2019, utilizzerò quei soldi che non intendo versare allo Stato, per sfamare 1.000 persone in poco più di un mese. Continuo così la mia protesta e disobbedienza civile, contro uno Stato che ha messo in ginocchio centinaia di migliaia di imprenditori con le scelte scellerate ed incostituzionali, che minano la libertà individuale e d'impresa di ognuno di noi».

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