Italia e Estero

Giulio Regeni ucciso da professionisti della tortura

Regeni è stato ucciso da professionisti della tortura e non aveva contatti con servizi segreti: sono i punti fermi della Procura di Roma
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Giulio Regeni è stato ucciso da professionisti della tortura e non aveva contatti con servizi segreti o persone equivoche.

Sono questi i primi punti fermi dell'inchiesta della procura di Roma sulla morte del giovane ricercatore al Cairo, che smentisce tutte le ipotesi fatte in questi giorni dalle autorità egiziane. Nessun movente di droga o passionale o di rapina quindi, ritenuti in sostanza tentativi di depistare le indagini degli inquirenti italiani.

Dall'esame del computer di Regeni, risulta che il giovane passava le giornate fra lo studio e le chat con la fidanzata. Il pm Sergio Colaiocco ha chiesto ai social network le password della vittima, per ricostruirne gli ultimi spostamenti..

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