Italia e Estero

Coronavirus, Europa alle prese con la fase 2: quando si riparte

C'è chi ha già deciso di allargare le maglie, come l'Austria, la Danimarca, la Norvegia e la Repubblica Ceca
Una donna con la mascherina - Foto © www.giornaledibrescia.it
Una donna con la mascherina - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Il coronavirus continua a fare paura, con i bollettini che ogni giorno registrano centinaia di nuove vittime e migliaia di contagi. Ma a far paura è anche l'economia ferma e c'è la necessità di riaccendere i motori. E così si seguono i diagrammi e le curve sull'andamento della pandemia, si consultano i comitati scientifici, cercando di fissare una data per allentare la stretta. In Europa c'è chi ha già deciso di allargare le maglie, come l'Austria, la Danimarca, la Norvegia e la Repubblica Ceca.

E chi invece, soprattutto tra i Paesi più colpiti come Italia e Spagna, sta cercando di programmare la ripresa con più prudenza. Con una parole d'ordine comune: gradualità, perché una seconda ondata dei contagi è un rischio reale e sarebbe devastante. Ecco, in sintesi, come si stanno muovendo i Paesi europei.

DANIMARCA. Da mercoledì 15 aprile scatta la prima fase: riaprono asili nido e scuole primarie. I dipendenti pubblici e privati invece continueranno a lavorare per quanto possibile da casa. Dopo le scuole ripresa per parrucchieri e ristoranti mentre biblioteche e chiese rimarranno chiuse almeno fino al 10 maggio. Eventi e incontri pubblici vietati fino ad agosto.

AUSTRIA. Dal 14 aprile apertura di piccoli negozi, self service e vivai; dal primo maggio gli esercizi commerciali più grandi, parrucchieri e attività a basso rischio. Per bar e ristoranti forse una ripresa a metà maggio, mentre gli eventi restano vietati fino a luglio. Obbligo di mascherine in molti luoghi, dai supermercati ai mezzi pubblici.

REPUBBLICA CECA. Da oggi riaprono alcuni negozi ed è permessa l'attività fisica all'aperto, ma da soli. Altri negozi potranno aprire dopo Pasqua. Da martedì si potrà andare all'estero con validi motivi, ma con l'obbligo di quarantena al rientro.

NORVEGIA. Asili e materne aprono l'ultima settimana di aprile, dal 20 permessi i viaggi in montagna. Resta lo smart working.

GERMANIA. Le restrizioni, per ora, restano in vigore fino al 19 aprile con la Merkel che ha detto che è troppo presto per dare date per una riapertura.

BELGIO E FINLANDIA. Esperti scientifici stanno valutando l'uscita dalla quarantena, ma senza annunciare date.

FRANCIA. Le restrizioni sono in vigore fino al 15 aprile ma l'Eliseo ha preannunciato una proroga, attesa all'inizio della prossima settimana.

SPAGNA. Nonostante l'annuncio del raggiungimento del picco di contagi, il lockdown è prorogato fino al 26 aprile.

REGNO UNITO. La stretta, scattata dal 23 marzo, scade lunedì prossimo ed è attesa una proroga, che sarà probabilmente annunciata domanii

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