Italia e Estero

Come sono andate le prove generali del Modena Park di Vasco

Ieri il rocker sul palco, davanti a quindicimila fortunati che hanno vissuto in anteprima il concerto.
Vasco ieri sera sul palco di Modena Park
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«Mi sembra di conoscervi tutti!». Così il Blasco ha salutato i fan che ieri sera hanno assistito alle prove generali di Modena Park, vivendo un assaggio del concerto di domani sera, che ha già tutte le carte in regola per entrare nella storia della musica italiana, e non solo.

«Lui è in cannissima. Il palco è pazzesco, gigantesco, mai vista una cosa del genere. E sì che di concerti suoi ne ho visti parecchi: il primo ero nella pancia di mia mamma». A parlare è Susanna, 32 anni, che insieme ad altre due ragazze di Castenedolo era tra i quindicimila fortunati della data zero.

  • Il palco di Modena Park visto da vicino
    Il palco di Modena Park visto da vicino
  • Il palco di Modena Park visto da vicino
    Il palco di Modena Park visto da vicino
  • Il palco di Modena Park visto da vicino
    Il palco di Modena Park visto da vicino
  • Il palco di Modena Park visto da vicino
    Il palco di Modena Park visto da vicino
  • Il palco di Modena Park visto da vicino
    Il palco di Modena Park visto da vicino

Uno show blindatissimo, riservato agli iscritti al fan club ufficiale e ai 500 modenesi residenti nelle vicinanze, che il rocker di Zocca ha voluto risarcire degli inevitabili disagi degli ultimi giorni, aprendo loro le porte del concertone in anteprima.

Qualche anticipazione, però, è riuscita a trapelare, anche grazie alle foto e ai video fatti dai presenti e condivisi sui social.

«Tantissime canzoni, dalle più vecchie alle ultimissime. La scaletta non risparmia veramente nulla: è tutta la storia di Vasco, tutta. Non vedo l'ora che sia domani sera». Fan di Vasco fin da piccolissima, cresciuta con un nome che era già un pezzo di destino (i suoi genitori l'hanno chiamata così in omaggio all'omonima canzone di Vasco del 1980), Susanna già stanotte è pronta per ripartire in direzione Modena. Stavolta con il fratello Daniele e i genitori al seguito, che per l'occasione chiuderanno il bar di famiglia.

«Per noi andare ai concerti tutti insieme è tradizione: quest'anno abbiamo anche organizzato un pullman con i clienti più affezionati del bar, per vivere insieme questo momento. Condividiamo tutti la stessa folle passione».

E mentre migliaia di bresciani fanno il conto alla rovescia per domani, in redazione continuano ad arrivare i ricordi legati a Vasco e alle sue canzoni.

 

 

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