Italia e Estero

Berlusconi: «Ho un super candidato premier»

L'ex cavaliere nega l'ipotesi Maroni. Salvini: «Se lasci non puoi più fare altro»
Silvio Berlusconi - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Silvio Berlusconi - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Forza Italia ha in mente «un super candidato» per la guida del prossimo governo di centrodestra. Lo ha detto a Radio Capital Silvio Berlusconi, il quale non ne ha svelato il nome, dicendosi però certo che il centrodestra vincerà le prossime elezioni e assicurerà al Paese un governo «forte e stabile».

A chi gli chiedeva se porterebbe il governatore della Bce Mario Draghi al ministero dell'Economia ha poi risposto: «Magari, ma purtroppo non mi risulta che il governatore sia interessato a ruoli di governo in Italia».

C'è invece chi pensa possa essere Roberto Maroni il quale ha annunciato che non correrà per il Pirellone. Al suo posto  correrà Attilio Fontana.

Frenano sia Berlusconi che Salvini. Il primo non ha usato mezzi termini: «Lo escludo nella maniera più assoluta: se ha questi motivi personali, queste ragioni famigliari che lo hanno spinto a scegliere di non candidarsi è impensabile che si possano ipotizzare per lui dei ruoli politici e tantomeno nel governo futuro».

«È una invenzione pura, non ho mai pensato una cosa del genere, posso escluderlo nella maniera più assoluta», aggiunge il leader di FI a proposito delle voci di un accordo tra lui e Maroni in questo senso.

Dalla Lega la posizione è chiara: «Se lasci il tuo incarico in Regione Lombardia che vale molto di più di tanti ministeri evidentemente in politica non puoi più fare altro». A dirlo è Matteo Salvini, segretario della Lega, commentando il passo indietro di Roberto Maroni ai microfoni di Radio 24.

Mi pare addirittura ovvio - ha continuato Salvini - la Lombardia è il terzo motore d'Europa, conta più di 10 milioni di abitanti, è la capitale italiana dell'impresa, dell'innovazione, della ricerca. Quindi è chiaro che se sei soddisfatto e ti senti arrivato per quello che hai fatto, evidentemente non puoi fare altro».

 

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