Italia e Estero

Violenza sessuale su minorenne, arrestato 22enne a Bari

Una ragazza rannicchiata su se stessa in un'immagine simbolica di violenza alle donne. Quattro violenze su cinque avvengono all'interno di una relazione sentimentale mentre solo una su 100 a opera di sconosciuti. A subirle sono soprattutto donne tra i 35 e i 44 anni (32%), sposate (50%) con figli (79%), diplomate (53%) e di professione impiegate (21%). Ammettono di patire ricatti, insulti e minacce (44%), violenza fisica, anche con corpi contundenti come martelli o altri oggetti taglienti (26%), economica (13%) e sessuale (7%). Sono i dati di Telefono rosa, secondo cui inoltre la meta' delle violenze denunciate da donne nel 2009 rientra nel reato di stalking. FRANCO SILVI / ARCHIVIO / ANSA/ DBA
Una ragazza rannicchiata su se stessa in un'immagine simbolica di violenza alle donne. Quattro violenze su cinque avvengono all'interno di una relazione sentimentale mentre solo una su 100 a opera di sconosciuti. A subirle sono soprattutto donne tra i 35 e i 44 anni (32%), sposate (50%) con figli (79%), diplomate (53%) e di professione impiegate (21%). Ammettono di patire ricatti, insulti e minacce (44%), violenza fisica, anche con corpi contundenti come martelli o altri oggetti taglienti (26%), economica (13%) e sessuale (7%). Sono i dati di Telefono rosa, secondo cui inoltre la meta' delle violenze denunciate da donne nel 2009 rientra nel reato di stalking. FRANCO SILVI / ARCHIVIO / ANSA/ DBA
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BARI, 19 OTT - La Polizia di Stato ha arrestato e portato in carcere a Bari, un 22enne accusato di violenza sessuale nei confronti di una 16enne. La violenza sarebbe avvenuta la sera del 6 luglio 2023 nel quartiere Ceglie del Campo, periferia di Bari. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, quella sera la ragazza fu portata dal suo ex fidanzato (minorenne anche lui) e dal 22enne arrestato oggi in un casolare abbandonato del quartiere. Una volta sul posto, il minorenne si allontanò e l'altro giovane costrinse "con violenza e minaccia" la ragazza ad avere un rapporto sessuale con lui, procurandole lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Le indagini partirono dopo una denuncia presentata dai genitori della vittima, che avevano saputo del fatto dai genitori di un'amica della figlia, a cui la giovane aveva raccontato la vicenda. Il 22enne portato oggi in carcere ha già dei precedenti ed era ai domiciliari - con dispositivo elettronico - per una rapina commessa sempre nel quartiere nel 2023, nel corso della quale aveva ferito la vittima con un colpo d'arma da fuoco.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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