Italia e Estero

Piantedosi, '19 Paesi sicuri nella nuova lista'

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, durante conferenza stampa finale al Museo Civico Archeologico Girolamo Rossi dopo l'incontro con le forze di sicurezza incaricate del controllo della frontiera italo-francese Centro di cooperazione tra Polizia e le Dogane (CCPD), a Ponte S.Ludovico. Ventimiglia, 18 ottobre 2024. ANSA/LUCA ZENNARO Foreign Minister Antonio Tajani, Interior Minister Matteo Piantedosi, during the final press conference at the Girolamo Rossi Civic Archaeological Museum after the meeting with the security forces in charge of controlling the Italian-French border, Police and Customs Cooperation Center (CCPD), in Ponte S.Ludovico. Ventimiglia, 18 October 2024. ANSA/LUCA ZENNARO
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, durante conferenza stampa finale al Museo Civico Archeologico Girolamo Rossi dopo l'incontro con le forze di sicurezza incaricate del controllo della frontiera italo-francese Centro di cooperazione tra Polizia e le Dogane (CCPD), a Ponte S.Ludovico. Ventimiglia, 18 ottobre 2024. ANSA/LUCA ZENNARO Foreign Minister Antonio Tajani, Interior Minister Matteo Piantedosi, during the final press conference at the Girolamo Rossi Civic Archaeological Museum after the meeting with the security forces in charge of controlling the Italian-French border, Police and Customs Cooperation Center (CCPD), in Ponte S.Ludovico. Ventimiglia, 18 October 2024. ANSA/LUCA ZENNARO
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ROMA, 21 OTT - Con il decreto di oggi diventa "fonte primaria l'indicazione dell'elenco di 19 Paesi sicuri sugli originali 22: abbiamo tenuto conto dell'integrità territoriale ed escluso Camerun, Colombia e Nigeria". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, in conferenza stampa a Palazzo Chigi. La lista dei Paesi sicuri "diventa norma primaria e consente ai giudici di avere un parametro rispetto ad un'ondivaga interpretazione. Abbiamo avuto diverse centinaia di casi precedenti di decisioni che non condividiamo e abbiamo legittimamente impugnato. Adesso è norma di legge e offriamo una valutazione fatta per legge", prosegue il ministro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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