Stop alle toppe: scatta la maxi cura per mezzo paese

Via Roveglio, piazza Don Vantini, via Ciucani, via Brescia, via Avanzi, piazza Umberto I: mezzo Soiano finisce  sotto i ferri, grazie a un intervento da quasi 100mila euro che rimedierà ad asfalti vetusti, marciapiedi bisognosi di manutenzione, segnaletica orizzontale e verticale sbiadita o da sostituire.

Risorse. Un progetto messo a punto dall’Ufficio tecnico comunale, finanziato parte con fondi appositamente stanziati (66mila euro, trasferiti all’Unione dei Comuni della Valtenesi, cui è in capo la funzione dei lavori pubblici) e parte con un avanzo già a bilancio, pari a 30.900 euro. In tutto, dunque, si arriva a quota 96.900 euro: i lavori devono solo essere appaltati, poi ci vorranno massimo 90 giorni per ultimarli. Soiano non smentisce la prassi consolidata: si asfalta sempre prima delle elezioni. Ma nel borgo valtenesino la situazione è diversa, perché il paese sarà sì chiamato alle urne il 4 marzo per eleggere il nuovo sindaco, ma le manutenzioni viabilistiche ora al via non possono certo essere interpretate come misure poste in essere per accaparrarsi il benvolere dell’elettorato: il Comune è infatti privo di una guida politica da settembre, quando a seguito della mancata approvazione del bilancio di previsione la Prefettura decretò lo scioglimento del Consiglio comunale e l’arrivo del commissario straordinario, il viceprefetto Salvatore Pasquariello, il quale ha approvato il bilancio e da allora porta avanti «l’ordinaria amministrazione».

Dove e come. Ma il progetto era nel cassetto e, reperiti i fondi, si è potuti partire: via, dunque, con le manutenzioni tanto necessarie. A finire sotto i ferri saranno via Roveglio e piazza Don Vantini, con interventi di risagomatura del tratto stradale, la fresatura dell’attuale manto d’asfalto, il rifacimento del tappetino d’usura, la messa in quota di tutti i pozzetti d’ispezione e la realizzazione della segnaletica orizzontale. Saranno sistemati i marciapiedi delle vie Ciucani, Brescia e Avanzi, mentre in piazza Umberto I sarà sostituita la segnaletica verticale di arredo urbano.