Garda

Riaperta dall’imbocco a Luseti la Valle delle Cartiere

La valle in cui scorre il Toscolano, così come tutti i sentieri di accesso alla stessa, riaprono al transito veicolare
La forra, il torrente in piena -  © www.giornaledibrescia.it
La forra, il torrente in piena - © www.giornaledibrescia.it
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Riapre, dall’imbocco a Luseti, la Valle delle Cartiere. Lo stabilisce l’ordinanza firmata l'altro ieri dal sindaco Delia Castellini, che revoca parzialmente il provvedimento di chiusura emanato martedì scorso, dopo l’incidente che è costato la vita al vicecomandante dei vigili Gino Zanardini.

A partire da ieri, la valle in cui scorre il Toscolano, così come tutti i sentieri di accesso alla stessa, riaprono al transito veicolare (limitatamente al tratto fino al parcheggio in località Quattro Ruote e ad esclusione dei giorni di sabato, domenica e festivi, come previsto da precedente ordinanza in vigore fino al 1° luglio) e pedonale.

Resta ovviamente chiusa la passerella di Covoli, dove si è verificata la tragedia. Sulla vicenda, lo ricordiamo, è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo.

Gino Zanardini, dopo i funerali celebrati venerdì, riposa al cimitero di Gargnano. Durante l'ultimo saluto è stato ricordato come una persona disponibile, buona e gentile. L’ultimo suo gesto di generosità è stato la donazione degli organi. «Non lasciamo cadere - ha esortato durante l'omelia don Carlo - la testimonianza di bene che ci ha lasciato Gino e ringraziamo il Signore per il tempo che ci ha concesso di trascorrere con lui». 

L'ultimo saluto a Gino Zanardini -  © www.giornaledibrescia.it
L'ultimo saluto a Gino Zanardini - © www.giornaledibrescia.it

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