Garda

Inseguono i ladri e trovano quattro motori da barca

Dal furto sul lago di Garda all'inseguimento nelle strade cittadine:alla fine la polizia provinciale ha recuperato il bottino.
I motori rubati. Il commissario Conte con parte della refurtiva // FOTO NEG PUTELLI
I motori rubati. Il commissario Conte con parte della refurtiva // FOTO NEG PUTELLI
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È di quattro potenti motori nautici Mercury, una bicicletta, attrezzi vari di un motoscafo d’altura e di un furgone rubato il risultato di un appostamento della Polizia Provinciale, che ha permesso così di recuperare il bottino di una razzia pianificata sul Garda.

Ad insospettire il commissario Daniela Conte del comando di via Romiglia era stato nelle scorse settimane il ripetuto passaggio sotto i varchi della tangenziale Sud di un mezzo la cui targa era stata contraffatta a celare il numero di un veicolo invece rubato. In effetti la sigla iniziale FJ era stata trasformata col nastro isolante in un FU, cifra che non esiste nelle targhe, così come un 6 era diventato in breve un 8.

Tutti i dettagli della vicenda nell'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi. mercoledì 6 giugno, e scaricabile anche qui.

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