Garda

Il verde di Lonato diventa attrattivo e i residenti crescono

Buoni gli indicatori demografici del Comune che estende i confini su 23 chilometri quadrati
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La bellezza del territorio e la vicinanza al lago unite all’alta qualità dei servizi e ai collegamenti eccellenti con le principali arterie di comunicazione: sono questi, per il sindaco Roberto Tardani, i punti di forza che rendono attrattivo Lonato.

Punti di forza che quest’anno hanno portato il paese a «bruciare» due posti in un colpo solo e a piazzarsi così sul secondo gradino del podio nella classifica dedicata alla popolazione, dietro solo a Montichiari che era primo anche l’anno scorso. Tra i vari parametri presi in esame per la composizione della graduatoria generale stilata sulla popolazione, Lonato brilla per la densità demografica: primo tra i 38 Comuni in esame con 238 abitanti per chilometro quadrato, un valore nove volte inferiore rispetto a quello di Brescia.

Il sindaco non è affatto sorpreso: «Il territorio lonatese è, con i suoi 23 chilometri quadrati, tra i più vasti della provincia e con una superficie a verde che certamente compensa i tanti insediamenti abitativi». Primissimo dunque per la densità demografica, Lonato non va male nemmeno per gli altri parametri mantenendosi sempre pressoché a metà classifica: bene per l’età media dei residenti (41,1), bene pure per la natalità (9,29 nuovi nati ogni mille abitanti) e per il tasso migratorio (1,9).

«Non eccelliamo - puntualizza il primo cittadino -, ma ci difendiamo. Siamo attrattivi per le famiglie, che scelgono Lonato anche per i tanti servizi e la varietà di realtà che propone: quattordici frazioni, ciascuna un piccolo paese a sé. Siamo a due passi dal lago, ma lontani dal caos estivo, e a ridosso delle tangenziali che permettono di spostarsi velocemente: tutti fattori, questi, che ci rendono appetibili».

Lonato è appena al di sotto della metà della classifica per quanto riguarda gli immigrati regolari e a tal proposito Tardani evidenzia che «sul territorio in particolare c’è una forte presenza della comunità rumena e di quella senegalese, a Lonato ormai da 25 anni. Poi si registra una numerosa presenza di Sikh, che vivono e lavorano per lo più in campagna: non ci sono, per fortuna, gravi situazioni di marginalità».

Infine, il sindaco commenta il trend della popolazione residente, che registra un incremento di 568 persone dal 2012 al 2016: «Ora la crescita negli ultimi anni si è assestata. C’era stato un boom attorno al 2010, ora il mercato è un po’ più fermo: i residenti comunque continuano ad aumentare, anche se più lentamente rispetto al passato».

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