I lavori vanno lunghi: slitta l’apertura della biblioteca

Si registra un intoppo sul fronte dei lavori di recupero dell’ex municipio di Toscolano Maderno, che l’Amministrazione Castellini ha deciso di adibire a biblioteca e centro culturale.

Lavoro a metà. Il Comune si è visto costretto a risolvere forzosamente il contratto con la ditta che si era aggiudicata i lavori, che non ha rispettato le condizioni contrattuali stabilite dal disciplinare d’appalto. I tempi per la consegna dell’opera sono scaduti, ma sono state eseguite, come dice il verbale di consistenza dei lavori, soltanto il 50% delle opere previste. Inevitabile la risoluzione del contratto. «Ora - dice l’assessore ai Lavori pubblici, Fabio Gaetarelli - subentrerà la ditta che si era piazzata al secondo posto nella graduatoria d’appalto, che ha accettato di portare a termine i lavori alle stesse condizioni contrattuali e con lo stesso ribasso proposto dalla ditta che aveva vinto la gara».

L’investimento. Conclusa la procedura amministrativa per il nuovo affidamento, nel cantiere si ricomincerà a lavorare entro un paio di settimane, con l’obiettivo di terminare i lavori entro maggio. Il progetto prevede, per una spesa di 371mila euro, interventi sia all’esterno che all’interno del fabbricato: impermeabilizzazione del tetto con isolamento termico della copertura, creazione di un nuovo ingresso alla futura biblioteca (in prossimità del parcheggio pubblico di via Solino), nuovi serramenti, riorganizzazione degli spazi interni e sistemazione dell’area esterna. Previsto anche il rifacimento degli impianti tecnici, con la predisposizione di un impianto di climatizzazione dotato di pompa di calore e termoconvettori per garantire la climatizzazione sia invernale che estiva.

Al piano terra verrà trasferita la biblioteca (ora si trova in viale Ugo Foscolo e dispone di spazi angusti e inadatti), che sarà dotata di locali studio (le scuole elementari sono a due passi) e moderne attrezzature multimediali, oggi indispensabili in una biblioteca. Al piano superiore, oltre alla sala del Consiglio comunale verranno realizzati spazi a servizio della biblioteca da destinare ad attività culturali.

All’ultimo piano, infine, troveranno sede attività di co-working per favorire l’imprenditoria giovanile. Una nuova vita, dunque, per l’ex municipio affacciato su Largo Matteotti, immobile acquistato dall’ente pubblico nel 1926 e poi divenuto prima sede municipale del Comune di Toscolano Maderno, costituito il 14 giugno del 1928 dall’unificazione di Toscolano e Maderno, che fino ad allora furono due entità amministrative distinte.