Bovegno, due i candidati sindaco per le prossime elezioni

Le liste sono guidate da Vanni Temponi e Manolo Rossini, che puntano alla poltrona di primo cittadino
BOVEGNO AL VOTO, LA SCHEDA
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A Bovegno sarà sfida a due per la guida del municipio.

Gian Pietro Temponi, conosciuto da tutti come Vanni, è il candidato della lista Bovegno Bene Comune, civica ispirata ai valori del centrosinistra. «Quelli scritti nella nostra Costituzione, nata dalla Resistenza contro il fascismo e che sono il fondamento di ogni politica che voglia tutelare i diritti e sollecitare i doveri di ogni cittadino», spiega Temponi, da poco in pensione dopo quasi quarant’anni trascorsi alle dipendenze della Comunità montana della Valtrompia come tecnico del settore agroforestale e della Protezione civile. Nello specifico la lista Bovegno Bene Comune pensa a una progettazione «che investa sul tessuto produttivo del nostro paese, con finanziamenti che incentivino le imprese e le aziende agricole perché operino con attenzione particolare alla sostenibilità».

«Un’altra ricchezza del nostro paese è il ruolo delle associazioni, che si è manifestato nei momenti più bui della pandemia - prosegue il candidato - ed è questo collante identitario che vogliamo sostenere con iniziative che aiutino a far crescere la comunità». Come sottolineato da Temponi, «condivisione» è il concetto su cui la sua lista trae fondamento. «La precedente Amministrazione Rossini ha trascurato il rapporto con la popolazione con scelte che non ha prima condiviso con i cittadini: vedi la vendita di Malga Re di Campo e la spinosa questione della casa di riposo, senza contare il rapporto con il mondo agricolo».

Classe 1970, commerciante, il sindaco uscente Manolo Rossini, militante della Lega, è a caccia di riconferma. Insieme a lui, con la lista di centrodestra «Prima Bovegno», ci sono l’attuale vicesindaco Vladimiro Omodei e i consiglieri comunali Fausta Gianelli e Arturo Taboni. Tra le novità che, in caso di riconferma, Rossini e i suoi vorrebbero introdurre c’è quella del baratto amministrativo, ovvero aiutare chi è impossibilitato a pagare quote di imposte comunali permettendogli di fornire servizi alla comunità o di svolgere lavori socialmente utili. Tra gli aspetti da migliorare, ammette lo stesso sindaco uscente, c’è quello relativo all’area tecnico manutentiva del comune dell’Alta Valle.

Tra i concetti cardine dell’Amministrazione Rossini c’è la cultura locale, «che è un patrimonio da tramandare alle generazioni future - spiega Rossini -. Dal punto di vista edilizio ed urbanistico le nostre radici sono da far riaffiorare con azioni mirate alla riqualificazione del tessuto storico delle nostre frazioni». Sempre in materia di opere pubbliche «dovremo mettere mano al vecchio edificio adibito a scuola elementare: il tetto ha bisogno di essere sistemato al più presto», mentre per quanto attiene al turismo e alla valorizzazione del paese e delle sue attività agropastorali Rossini vorrebbe introdurre il mercato agricolo nel periodo estivo, «iniziativa che potrebbe portare sempre più gente a scoprire i nostri prodotti locali di stagione e biologici».

Bovegno Bene Comune

Vanni Temponi, Roberto Valentini, Ornella Margherita Poli, Romano Grazioli, Rita Gatta, Donatella Cagno, Danila Monteverdi, Marco Poli.

Prima Bovegno

Manolo Rossini, Vladimiro Omodei, Fausta Gianelli, Arturo Taboni, Diego Ceresoli, Marco Fada, Rossana Negretti, Doriano Poli, Marco Rabaioli, Gloria Tanghetti, Sonia Zanelli.

 

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