Economia

Sivieri: «Crisi di impresa: il nuovo codice penalizza le pmi»

«Passi avanti ci sono stati, ma non sono sufficienti», puntualizza il presidente di Apindustria, Douglas Sivieri
Il presidente. Douglas Sivieri
Il presidente. Douglas Sivieri
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Il Codice della crisi d’impresa? Ancora non ci siamo. La posizione di Apindustria Brescia, dopo le modifiche apportate dal Governo a seguito dell’incontro con i parlamentari del maggio scorso e recepite dal cosiddetto Decreto Sblocca cantieri (convertito in legge il 14 giugno), resta tuttora critica per i «rischi derivanti alle imprese dall’applicazione del nuovo Codice».

«Passi avanti ci sono stati, ma non sono sufficienti, visto che su indebitamento e strumenti di allerta la disciplina è rimasta immutata», puntualizza il presidente di Apindustria, Douglas Sivieri, in una lettera inviata ai parlamentari bresciani per sollecitare nuove modifiche. 

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