Economia

Salgono utile e ricavi: Gardaland cresce e investe ancora

Balzo dei ricavi (+13%) e dell’utile (+9%) per il parco dei divertimenti più visitato d'Italia. Tra i soci il bresciano Giorgio Santi
Una delle attrazioni di Gardaland - Foto © www.giornaledibrescia.it
Una delle attrazioni di Gardaland - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Gardaland non perde il suo fascino e resta il parco di divertimento più visitato d’Italia, da grandi e piccini, e tra i primi d’Europa. Nell’ultimo anno, peraltro, la società di Castelnuovo del Garda - controllata dall’inglese Merlin Entertaiments e che conta nella compagine sociale una partecipazione del bresciano Giorgio Santi - ha riportato una significativa crescita dei ricavi (da 113,5 a 128,8 milioni di euro; +13,5%) motivata da un aumento degli incassi legati in particolare modo all’«area parco» e dell’«area hotel».

Per effetto di questo trend, la Gardaland srl registra un miglioramento dell’Ebitda (o Margine operativo lordo: l’utile al lordo di ammortamenti, svalutazioni, interessi e tasse) da 35,4 a 42,9 milioni; del Risultato operativo (reddito d’impresa prima della gestione straordinaria e tributaria) da 25,3 a 32,6 milioni e dell’utile netto, da 19 a 20,7 milioni. Gardaland insomma dà allegria anche con i numeri del bilancio.

«Dopo un 2017 con una leggera flessione dei visitatori - scrive il presidente del Cda Aldo Maria Vigevani nella Relazione sulla gestione -, il 2018 ha visto un miglioramento dei risultati rispetto all’anno precedente anche per effetto degli ingenti investimenti profusi dalla società per migliorare il resort, in particolare per arricchire e modernizzare alcune attrazioni nel parco come la creazione della nuova area tematizzata Peppa Pig».

A conferma di questa strategia, tra pochi giorni verrà inaugurato il terzo hotel del parco e anche per quest’anno è previsto un altro corposo pacchetto di investimenti. «Per migliorare il mix delle presenze italiane e straniere registaatro nella scorsa stagione - aggiunge il presidente Vigevani - , la società ha sviluppato un programma articolato di intervento, supportato da mirati piani di marketing e di vendita sia per il parco sia per l’hotel, volti a incrementare la presenza del parco su mercati internazionali individuati».

Per quanto riguarda la struttura finanziaria, la società veronese presenta un Patrimonio netto di 144,5 milioni (+16,8% sul 2017), Attività a medio lungo termine per 372,4 milioni (+1,9%) e Passività finanziarie nette per 179,7 milioni (+1,2%).

 

 

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