Risparmiare energia? Basta un algoritmo

Quanto spende un’impresa di energia elettrica ma, soprattutto, quanto potrebbe risparmiare? E, ancora, dove si concentrano gli sprechi e quali si potrebbero evitare applicando le tecniche dell’energy management? A tutte queste domande risponde Prescott, innovativo servizio web per l’analisi avanzata dei dati rilevati dai contatori dell’energia elettrica. A brevettarlo è lo studio professionale del 37enne bresciano Enrico Peruchetti «Lab-E», che in collaborazione con la software house Codice Plastico ha messo in pista un progetto davvero interessante.

L’idea è semplice: Prescott, attraverso i dati quartorari rilevati automaticamente dai contatori, applica esclusivi algoritmi di calcolo e fornisce analisi dettagliate dei consumi in tempi brevissimi. Il tutto, senza richiedere l’installazione di nessuna apparecchiatura: ciò che serve arriva infatti direttamente dai contatori e deve «solo» essere letto e interpretato. «La piattaforma permette ai propri utenti di valorizzare la grande mole di dati raccolta dai contatori elettrici esistenti, analizzandoli per farne emergere tendenze, elementi critici o parametri facilmente interpretabili, anche con cadenze automatiche» spiega Peruchetti, che sottolinea come Prescott «suggerisca» poi l’adozione di interventi migliorativi dei profili di consumo, come ad esempio sistemi di autoproduzione, di accumulo o nuovi contratti di fornitura, simulandone l'impatto sui dati reali.

I vantaggi? «Se si guarda alle pmi che non hanno mai usato tecniche di energy management, si possono ottenere risparmi che oscillano tra il 10 e il 30%, con investimenti ammortizzabili in 3 anni».