Economia

La bionda italiana spopola nei pub inglesi

Il valore dell'esportazione di fusti e bottiglie di birra italiana oltremanica ha sfiorato i 40 milioni di euro
Birre
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La patria dei pub importa la bionda dall'Italia. Il made in Italy piace, ma mai avremmo pensato che anche la birra del Bel Paese piacesse agli inglesi. Nel settore birrario gli italiani hanno faticato ad affermarsi ma la tendenza si sta invertendo grazie alla birra artigianale.

Il Regno Unito, ottavo produttore di birra al mondo, è il primo paese al mondo per birrifici artigianali pro capite (25 ogni milione di abitanti) e il quinto esportatore di birra a livello globale, ma nei primi otto mesi del 2017 il giro di affari legato all’esportazione di fusti e bottiglie di birra italiana oltremanica ha sfiorato i 40 milioni di euro.

L’esportazione di birra in fusto è in lieve flessione (il giro di affari è di 8.944 milioni di euro), ma a decollare è l’esportazione di birra in bottiglia, che ha superato i 30 milioni di euro di volume di affari crescendo del 7,3% rispetto alla stessa finestra temporale nel 2016, attestandosi a 30.780 milioni di euro. 
 

 

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