Economia

Keppy, il caschetto per l'equitazione made in Brescia

Grazie all'imbottitura intercambiabile, non sarà necessario sostituire il casco quando la testa cresce
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L’economia bresciana è ricca di capitani nascosti, uomini e donne che parlano poco e lavorano tanto. Anche se in questo caso si parla di due capitane, le signore Lelia Pollini e Bianca Collet-Seret fondatrici di Kep Italia, azienda di Calvagese nata nel 2007 che produce caschi per chi pratica l'equitazione.

Ultimo nato è Keppy, casco per bambini, proposto con taglie da 49 a 53. L'imbottitura del caschetto è intercambiabile, quindi non sarà necessario sostituire il casco quando la testa cresce, ma basterà sostituire l'interno, sfoderabile e lavabile. Il lavoro di ricerca svolto in Kep Italia ha reso Keppy un prodotto all'avanguardia, con nuove caratteristiche e funzionalità per un casco da equitazione per bambini e ragazzi.

Tra le nuove tecnologie, l'innovativo sistema di applicazione della visiera, ideato da KEP Italia, che permette al cavaliere di fissare, sostituire o rimuovere il frontino autonomamente con poche e semplici mosse. Oltre la visiera, anche gli inserti saranno rimovibili e sostituibili dal cavaliere con estrema facilità, potendo così trasformare il casco e personalizzarlo secondo i propri gusti.

 

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