Economia

Il virus si abbatte sul commercio: in un anno perse 311 attività

Il calo più forte è stato nel post lockdown, quando molte attività commerciali non hanno riaperto.
Un negozio vuoto in città - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Un negozio vuoto in città - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Il Covid presenta il conto anche al commercio. E il bilancio è pesante. Negli ultimi dodici mesi nel Bresciano si sono persi 294 negozi e 17 medie strutture di vendita. Ma il calo più forte è stato nel post lockdown, quando molte attività commerciali non hanno riaperto.

È la fotografia scattata dall’Osservatorio regionale del commercio che raccoglie i dati di tutti i Comuni lombardi sui punti vendita (esercizi di vicinato, grandi e medie strutture) autorizzati al 30 giugno di ogni anno. Ebbene, alla fine del primo semestre di quest’anno il saldo, nel Bresciano, dice che rispetto ai dodici mesi precedenti si sono perse 311 attività commerciali.

Un’emorragia che dura da tempo, va detto, a causa dell’impennata degli acquisti online e per la trasformazione dei consumi...

 

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