Economia

«Donare energia» alle famiglie in difficoltà: i progetti

Il bando vinto da Casa Betel 2000 e Cooperativa palazzolese per aiutare i nuclei in difficoltà con buoni casa, lavoro e famiglia
Due i progetti vincitori del bando in Lombardia
Due i progetti vincitori del bando in Lombardia
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Un aiuto concreto per le necessità urgenti della famiglia, come il pagamento delle bollette o delle spese scolastiche, ma soprattutto il sostegno per uscire dall’emergenza e favorire l’inserimento sociale e lavorativo della persona in difficoltà, prima che scivoli nel buco nero delle nuove povertà.

È questo l’obiettivo dei due progetti bresciani premiati dal bando «Doniamo energia», promosso dal Banco dell’Energia e dalla Fondazione Cariplo. Una proposta di solidarietà concreta lanciata alla fine dell’anno scorso da A2A e Fondazione Cariplo, raccolta da aziende, associazioni, semplici cittadini. Niente assistenzialismo, piuttosto l’offerta di un percorso di riscatto per chi - vittima della crisi - è in condizioni di bisogno.

Due i milioni messi a disposizione dal bando, che saranno distribuiti ai 15 progetti lombardi selezionati, sostenuti da 68 enti non profit. A beneficiarne saranno seimila persone, singoli e nuclei familiari: per 2.500 soggetti ci sarà una presa in carico diretta, con percorsi individuali.

I progetti bresciani ritenuti meritevoli sono quelli presentati da Casa Betel 2000 («Energie in circolo: energie per le famiglie, energie per il territorio») e dalla Cooperativa sociale palazzolese («Un KW in più»). Gli altri tredici riguardano Milano e provincia (otto), Pavia, Crema, Cremona, Varese; uno coinvolge tutta la regione.

In questa iniziativa Casa Betel 2000, che fa riferimento alla Caritas diocesana, è capofila di una rete con quattordici fra onlus, associazioni, cooperative di città e provincia. Tutte si occupano di vulnerabilità sociale. La rete incontrerà duecento famiglie nei centri di ascolto. Novanta, scelte in base al grado di fragilità temporanea e alla loro capacità di reagire, diventeranno protagoniste del progetto. Le risorse a disposizione sono 245mila euro: 150mila provenienti dal bando «Doniamo energia», 95mila raccolti dalla rete (c’è anche il contributo della Fondazione Comunità Bresciana).

L’aiuto si manifesterà in tre forme: buono casa (bollette, affitto, spese per il sostentamento), buono lavoro (formazione, tirocini, inserimenti), buono famiglia (supporto educativo, scolastico, domiciliare).

Il progetto della Cooperativa sociale punta invece l’attenzione soprattutto sulle famiglie con minori.

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