Temperature roventi e reti elettriche anziane: si rischia il blackout
Nel piano lombardo la fotografia attuale e il trend al 2040: a mettere in crisi il sistema è la «fame» di raffrescamento
Una diga
Dice che dovremo abituarci ai 40°, che si dovranno fare i conti con l’acqua risicata (e più di qualche territorio, in estate, lo sta già sperimentando), che con inverni meno severi il fabbisogno di riscaldamento franerà via via del 16%. Ma no: le bollette non saranno affatto più leggere per questo, perché nel contempo a crescere è già (e lo sarà ancora di più) la «fame» di raffrescamento. Caro bollette? Anche Brescia deve puntare sulle energie rinnovabili Crescere di quanto? Parecchio: la stima
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