Via Turati, due auto si tamponano e il traffico è in tilt
Un'ora di passione per gli automobilisti che si sono trovati a transitare per via Turati nel primo pomeriggio, poco dopo le 13. E non per sconvolgenti lavori stradali o per deviazioni imposte da sinistri di enorme gravità. È bastato infatti un banale tamponamento fra due vetture che risalivano la via da piazzale Arnaldo verso la Pusterla per paralizzare la circolazione lungo uno dei principali tratti stradali dell'asse viario ad est delle mura venete.
L'incidente è avvenuto poco prima dell'antica sella che collegava ronchi e Cidneo, asportata dalla Serenissima per rendere più impenetrabile il Castello, all'altezza della clinica San Camillo. Da quel momento, assicura chi si è trovato imbottigliato, ci son voluti oltre 20 minuti per percorrere 700 metri.
L'incidente, per giunta, è risultato - e per fortuna - senza feriti: la giovane per la quale era stata inviata un'ambulanza non è poi stata trasportata dalla stessa in ospedale. A rilevare lo scontro sono dovuti intervenire anche gli agenti della Locale.
Un problema certo non nuovo, che si presenta in quel tratto di strada in circostanze analoghe. Il caso semmai evidenzia ancora una volta la sproporzione tra veicoli circolanti e una rete viaria «strozzata» da un collo di bottiglia fisico difficilmente modificabile. E suggerisce magari una riflessione anche sulla possibilità di scegliere sempre più mezzi a basso impatto, come la bicicletta o quelli del trasporto pubblico. Forse non sarà stato questo il caso, ma meglio ricordare, in ogni caso, che in una situazione sgradita come un tamponamento ma in assenza di feriti, il Codice della Strada tutela le esigenze di tutti gli utenti della strada in transito, sollecitando lo spostamento dei veicoli incidentati dopo i primi sommari rilievi.
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